Pioltello, calendario ritoccato alla scuola chiusa per il Ramadan: due giorno in meno di “ponte” per tornare in regola

Pioltello (Milano), 27 marzo 2024 – Alla fine i conti tornano. Il braccio di ferro sui giorni di chiusura dell’Iqbal Masih di Pioltello finisce quando ormai è buio. Dirigente, genitori, insegnanti e personale scolastico lasciano le aule per tornare a casa. Non parlano con nessuno. Teste basse davanti alle telecamere e ai microfoni che provano a intercettarli. Le auto si accendono, le luci si spengono e sulla città dell’hinterland torna il silenzio dopo otto giorni di polemiche, scontri social e attacchi mediatici. (IL GIORNO)

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“La scuola respira se Fanfoni si ritira – 10 aprile 2024, decisione irresponsabile“: la scritta, su no striscione, è apparsa nei pressi dell’istituto Iqbal Masih di Pioltello, vicino Milano, nella serata di giovedì 28 marzo. (Tecnica della Scuola)

Mi chiedo: perché questa scelta dà così fastidio alla nostra integrità di genitori, fedeli e cittadini? Forse perché la scuola dovrebbe essere laica e aconfessionale? In Francia – la paladina della laicità e al contempo il Paese con il maggior numero di musulmani d’Europa, circa 4 milioni e settecentomila – una legge (legge sulla laicità del 15 marzo 2004) regola già da allora questa evenienza, dando la possibilità agli studenti di non frequentare in occasione di “altre” festività religiose oppure, durante il mese di digiuno del Ramadan, di non rimanere per il pranzo a mensa ma tornarsene a casa e rispettarlo. (Elle)

Uno striscione contro Antonio Fanfoni, dirigente della scuola di Pioltello (Milano) finita al centro dell'attenzione per la decisione di chiudere per il giorno della fine del Ramadan: "La scuola respira se Fanfoni si ritira - 10 aprile 2024, decisione irresponsabile". (MilanoToday.it)

«Ramadan mubarak». Nella scuola della cittadina a Est di Milano, finita al centro di una polemica per la decisione di sospendere le lezioni il 10 aprile nel giorno di fine Ramadan… (La Stampa)

Nella serata di giovedì ne è comparso un altro, che chiede le dimissioni del preside Alessandro Fanfoni, dopo la conferma della chiusura, votata all’unanimità dal consiglio di istituto. L’estrema destra torna a contestare la decisione dell’Istituto Iqbal Masih di chiudere il 10 aprile, giorno della festa di fine Ramadan (Corriere Milano)

“Allora ragazzi, una volta si diceva finalmente c’è un giudice a Berlino. Cosa significa? Che finalmente, una volta tanto, i magistrati ci azzeccano”, ha esordito Cruciani riferendosi all’assoluzione del calciatore Acerbi dall’accusa di razzismo. (Nicola Porro)