L’estrema destra torna a contestare la decisione dell’Istituto Iqbal Masih di chiudere il 10 aprile, giorno della festa di fine Ramadan. Nella notte tra il 18 e il 19 marzo, la «Rete dei patrioti», movimento di estrema destra che riunisce ex militanti di Forza Nuova aveva appeso uno striscione vicino alla scuola di Pioltello, per esprimere il suo totale dissenso. Nella serata di giovedì ne è comparso un altro…
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Chiusura di una scuola a Pioltello per la fine del Ramadan suscita polemiche
Un gruppo di militanti del Nucleo autonomo mobile (Nam), aderente alla 'Rete dei patrioti', ha affisso uno striscione vicino all'istituto Iqbal Masih di Pioltello, Milano, chiedendo le dimissioni del dirigente scolastico Antonio Fanfoni.
La richiesta è stata motivata dalla decisione di chiudere l'istituto il 10 aprile 2024, coincidente con la fine del Ramadan.
Dettagli della protesta
Lo striscione, apparso la sera del 28 marzo, recita: "La scuola respira se Fanfoni si ritira – 10 aprile 2024, decisione irresponsabile".Il gruppo ha rivendicato l'azione sui social media, sostenendo che la chiusura dell'istituto in coincidenza con la fine del Ramadan è una decisione irresponsabile.
Reazioni e conseguenze
La decisione di chiudere la scuola durante il Ramadan ha sollevato un dibattito sulla sfida dell'integrazione nelle scuole con una forte presenza di studenti stranieri e musulmani.Alcuni presidi, come Federico Ferrari dell'Ipsia, hanno espresso il loro punto di vista sulla questione, sottolineando l'importanza di trovare una "ricetta" per favorire l'integrazione.
La questione rimane aperta e il dibattito continua.Mentre alcuni vedono la chiusura della scuola come un gesto di rispetto verso la comunità musulmana, altri la considerano una decisione irresponsabile.
Più informazioni:
Uno striscione contro Antonio Fanfoni, dirigente della scuola di Pioltello (Milano) finita al centro dell'attenzione per la decisione di chiudere per il giorno della fine del Ramadan: "La scuola respira se Fanfoni si ritira - 10 aprile 2024, decisione irresponsabile". È comparso vicino all'istituto Iqbal Masih, appeso nella serata di giovedì 28 marzo dai militanti del Nucleo autonomo mobile (Nam), aderente alla 'Rete dei patrioti', sigla di estrema destra
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“La scuola respira se Fanfoni si ritira – 10 aprile 2024, decisione irresponsabile“: la scritta, su no striscione, è apparsa nei pressi dell’istituto Iqbal Masih di Pioltello, vicino Milano, nella serata di giovedì 28 marzo. Secondo l’Ansa, a rivendicarne il contenuto, attraverso i social media, sono stati i militanti del Nucleo autonomo mobile, aderente alla ‘Rete dei patrioti’…
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Aprile 2024, decisione irresponsabile". È il testo dello striscione affisso vicino all'istituto Iqbal Masih di Pioltello (Milano) pochi minuti fa dai militanti del Nucleo autonomo mobile (Nam), aderente alla 'Rete dei patrioti', per chiedere le dimissioni del dirigente scolastico Antonio Fanfoni, dopo la conferma ufficiale della chiusura dell'istituto il 10 aprile per la fine del Ramadan. Lo ha reso noto lo stesso gruppo sui social media.
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«Ramadan mubarak». Il cartello con la scritta in azzurro davanti all’Istituto Iqbal Masih di Pioltello resiste ancorato al cancello d’ingresso nonostante la pioggia. Accanto, quello con la scritta tricolore «Restiamo uniti contro l’odio». Nella scuola della cittadina a Est di Milano, finita al centro di una polemica per la decisione di sospendere le lezioni il 10 aprile nel giorno di fine Ramadan…
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Dov’è lo scandalo? Il preside di una scuola dell’hinterland milanese – previa riunione e delibera del Consiglio d’istituto – ha deciso di sospendere l’attività didattica il prossimo 10 aprile, l’Eid al-Fitr ultimo giorno del Ramadan, il mese sacro per i musulmani, perché oltre il 40 per cento dei suoi alunni lo sono, e sarebbero stati verosimilmente assenti per festeggiarlo con le loro famiglie. Mi chiedo: perché questa scelta dà così fastidio alla nostra integrità di genitori, fedeli e…
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Nell’ultima puntata della Zanzara, il conduttore Giuseppe Cruciani ha commentato il verdetto del caso Acerbi, la decisione di una scuola di Pioltello di chiudere per il Ramadan e l’incidente di una bambina azzannata da un rottweiler. “Allora ragazzi, una volta si diceva finalmente c’è un giudice a Berlino. Cosa significa? Che finalmente, una volta tanto, i magistrati ci azzeccano”, ha esordito Cruciani riferendosi all’assoluzione del calciatore Acerbi dall’accusa di razzismo
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Da giorni, a livello nazionale, tiene banco la questione della scuola di Pioltello che resterà chiusa per l’ultimo giorno di Ramadan. La vice preside è di Licata, ha chiesto il sostegno del Presidente della Repubblica e lui le ha risposto elogiandone il lavoro. La storia nel Tg. Conferenza stampa dell’opposizione consiliare: “Sia ripristinata la Ztl in corso Vittorio Emanuele”. Interviste nel TG. Camminatori giunti da ogni parte della Sicilia, domenica…
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Ha fatto molto discutere una notizia di questi giorni. Nell’hinterland milanese, a Pioltello, i membri del Consiglio d’istituto del comprensivo statale Iqbal Masih hanno deciso di dare un giorno di pausa a tutti gli studenti per la fine del Ramadan. La scelta è giustificata per la presenza non indifferente (circa il 40%) di studenti di fede musulmana, che senza la decisione adottata avrebbero avuto un giorno in meno e una assenza in più.
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IMAGOECONOMICA La vicenda, ancora in itinere, del giorno festivo per la fine del Ramadan indetto da una scuola di Pioltello s’intreccia con un nodo ancora non sciolto. Perché, al di là degli aspetti legati all’autonomia scolastica e e del “taglio” più social-culturale che religioso della vicenda, il dibattito che ne sta scaturendo in qualche modo s’interseca con la vexata quaestio dell’assenza di una «intesa» formale, strutturata e complessiva, stipulata fra le istituzioni italiane e gli…
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Eravamo in pensiero, ma il nostro Mattarella in un certo senso non delude mai: basta aspettare, pochissimo in verità, e lui è come il Natale: quando arriva, arriva. Eccolo scattare, felice come una Pasqua, che non c’è, in soccorso della scuola di Pioltello che chiude “per Ramadan”: le sue felicitazioni fanno il paio con quelle dell’imam di Pioltello, che però sono un poco più sobrie. Imam Mattarellah? Via, non sarebbe rispettoso, non verrebbe forse neppure colta l’ironia, restiamo all’analisi spassionata.
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Il Capo dello Stato ha espresso la sua solidarietà a docenti, studenti e personale scolastico dell'istituto 'Iqbal Masih'. La scuola era finita al centro del dibattito mediatico per la decisione di sospendere le attività didattiche in occasione del Ramadan
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Si parla del caso della scuola di Pioltello che chiuderà per la fine del Ramadan da Bianca Berlinguer a È sempre Cartabianca, su Rete 4, nella puntata del 26 marzo. Mauro Corona, ospite fisso del talk spiega di non essere d'accordo con la decisione della preside dell'Istituto scolastico Iqbal Masih: "Perché chiudere la scuola nel giorno della fine del Ramadan?", si chiede lo scrittore. "Chi vuole andare a scuola deve poterci andare.
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Il tam-tam corre veloce sui siti d’area progressista il giorno dopo la conferma della chiusura per Ramadan dell’ormai famosissima scuola Iqbal Masih di Pioltello. Gli ultras dell’inchino incondizionato all’islam, in nome di una falsa inclusione, si scatenano. E cavalcando gli spifferi che fuoriescono dal consiglio d’istituto, nella serata in cui la vicepreside Maria Rendani legge davanti ai colleghi la nota del Presidente della Repubblica in risposta al suo appello dei giorni scorsi a «venire a Pioltello a…
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PIOLTELLO (Milano) "Apprezzo il lavoro che il corpo docente e gli organi di istituto svolgono nell’adempimento di un compito prezioso e particolarmente impegnativo". Sergio Mattarella risponde a Maria Rendani, la vicepreside dell’istituto Iqbal Masih di Pioltello che lo aveva invitato a visitare la scuola di frontiera, dopo la pioggia di critiche ricevute per lo stop alle lezioni nel giorno di fine Ramadan
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