Sesto San Giovanni, come rinascerà l'area delle ex Acciaierie Falck

Corriere della Sera ECONOMIA

Tutto ciò, in sinergia con la futura (e attesa da anni) Città della Salute, il nuovo polo ospedaliero lombardo che dovrebbe unire il neurologico Besta e l’Istituto dei Tumori.

Dieci anni di attesa. Quello che una volta era il cuore della Milano industriale, l’area delle acciaierie ex Falck a Sesto San Giovanni, ormai da oltre dieci anni un enorme cantiere a cielo aperto tra la metropoli e l’ex Stalingrado d’Italia, trova nuovi proprietari, una nuova archistar, un nuovo modello di sviluppo ecologico e sostenibile con residenze in affitto a prezzi promessi come «accessibili» e con servizi di qualità. (Corriere della Sera)

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L’area delle acciaierie 'ex Falck' a Sesto San Giovanni, una di quelle prese in considerazione da Inter e Milan per la costruzione del nuovo stadio, trova nuovi proprietari. Avrà la prelazione sui lotti successivi, sempre con Prelios sgr come asset manager. (Fcinternews.it)

Dopo l’ultimo incontro con il Comune di Milano di qualche giorno fa, in cui si è parlato della rifunzionalizzazione di San Siro, Inter e Milan studiano le volumetrie e i costi di riutilizzo di San Siro e continuano a tenere in considerazione l’ipotesi Sesto San Giovanni (MilanNews24.com)

Inter e Milan ritengono che il nuovo polo di San Siro debba rientrare nella categoria degli investimenti utili per la città e dunque chiedono un aumento degli indici volumetrici rispetto allo 0,35 fissato dal Piano di Governo del Territorio comunale. (fcinter1908)

SESTO SAN GIOVANNI – Dunque in mancanza di una deroga relativa alle volumetrie, la decisione potrebbe essere presa in base alla convenienza economica con l’opzione “area ex Falck” a Sesto San Giovanni, soluzione meno complicata dal punto di vista burocratico, essendo un’area privata. (MilanNews24.com)

Al momento si parte con 500 milioni, metà capitale di Hines e metà finanziamento da 250 milioni di euro a 7 anni da parte della banca milanese. Obiettivo: riqualificare un’area di 1,45 milioni di metri quadrati, il più grande sviluppo immobiliare europeo. (Pambianconews)