Mps: nel piano 4mila uscite volontarie, aumento da 2,5 miliardi
La rete distributiva vedrà la riduzione di 150 filiali (di cui 100 entro il 2024), che porterà il numero totale a circa 1.218.
Giovedì 23 giugno 2022 - 09:18. Mps: nel piano 4mila uscite volontarie, aumento da 2,5 miliardi. Con semplificazione gruppo rafforza ruolo di banca commerciale. CONDIVIDI SU:. . . . . . . . . . . Milano, 23 giu.
Mps stima inoltre nell’arco di piano una riduzione dello stock di crediti deteriorati di 1,3 miliardi, di cui 0,8 miliardi di cessioni attualmente in corso e il cui completamento è previsto nel secondo semestre
“Metteremo la banca nelle condizioni migliori per esprimere quel valore che è rimasto per troppo tempo silente a causa delle legacy del passato. (Agenzia askanews)
Ne parlano anche altri giornali
Il mio compito è far emergere il valore di questa banca e lo farò Credo che saremo oggetto di attenzione da parte degli investitori e lo diventeremo ancora di più una volta fatto il nostro aumento di capitale". (ilmessaggero.it)
Il cda di Mps, guidato dall'ad Luigi Lovaglio, ha approvato l'aumento di capitale da 2,5 miliardi e il nuovo piano industriale 2022-2026. L'Npe ratio netto, invece, dovrebbe essere dell'1,9% al 2024 e dell'1,4% al 2026, da realizzarsi anche attraverso cessioni di crediti deteriorati. (Milano Finanza)
ECCO LE NOVITA’ DI MPS. Il cda di Mps, guidato dall’ad Luigi Lovaglio, ha approvato l’aumento di capitale da 2,5 miliardi e il nuovo piano industriale 2022-2026. Ecco aumento di capitale e nuovi piani di Mps. (Start Magazine)
Confermati 4mila esuberi e una revisione della rete commerciale. I target finanziari. Sulla base di una forte crescita dei ricavi, da realizzare mantenendo «il focus su risparmio gestito, bancassurance e credito al consumo», come si legge in una nota (Il Sole 24 ORE)
L'Npe ratio netto, invece, dovrebbe essere dell'1,9% al 2024 e dell'1,4% al 2026, da realizzarsi anche attraverso cessioni di crediti deteriorati. Il cda di Mps, guidato dall'ad Luigi Lovaglio, ha approvato l'aumento di capitale da 2,5 miliardi e il nuovo piano industriale 2022-2026. (Milano Finanza)
Il fatturato delle imprese manifatturiere distrettuali, dopo un calo pari al 14,5% nel 2020, nel 2021 ha registrato un rimbalzo del +25,2%, il 4,3% in più rispetto al 2019. È quanto emerge dalla 14^ edizione del Rapporto Economia e Finanza dei Distretti Industriali, realizzato dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo. (Sardegna Reporter)