Coronavirus, Pregliasco: "Ora più pesanti rischi seconda ondata"

IL GIORNO ESTERI

Al momento, precisa, "in Italia registriamo un andamento endemico con variazioni legate al comparire di nuovi focolai, per altro attesi.

"Se altre nazioni europee intorno a noi non tengono - spiega Pregliasco - il pericolo aumenta indubbiamente anche per il nostro Paese".

Ne è convinto Fabrizio Pregliasco, virologo all'Università di Milano e direttore sanitario dell'Irccs. Galeazzi di Milano.

Per ora, però, stiamo dimostrando una capacità di controllo di tali focolai, al contrario di quanto sta accadendo in alcuni Paesi". (IL GIORNO)

Se ne è parlato anche su altri giornali

«Se altre nazioni europee intorno a noi non tengono il pericolo aumenta indubbiamente anche per il nostro Paese. «In Italia registriamo un andamento endemico con variazioni legate al comparire di nuovi focolai, per altro attesi. (Ascolta la Notizia)

«Con il peggioramento della situazione pandemica in vari paesi europei, oltre che in Asia e in America, oggi il rischio di una seconda ondata di Covid-19 in Italia diventa più pesante e concreto». «Se altre nazioni europee intorno a noi non tengono il pericolo aumenta indubbiamente anche per il nostro Paese». (Il Messaggero)

Per ora, però, stiamo dimostrando una capacità di controllo di tali focolai, al contrario di quanto sta accadendo in alcuni Paesi». (Leggo.it)

Un quadro che, in una ipotetica seconda ondata, è necessario escludere. La sanità militare in prima linea durante la primavera ha acquisito competenze per il contrasto alla Sars-Cov2. (Il Messaggero)

Secondo l’analisi di Pregliasco, «se altre nazioni europee intorno a noi non tengono, il pericolo aumenta indubbiamente anche per il nostro Paese», dice il virologo in un’intervista all’Ansa. In questo momento nel nostro paese vediamo «un andamento endemico con variazioni legate al comparire di nuovi focolai» attesi. (Open)

Le parole del virologo. Fabrizio Pregliasco, virologo all’Università di Milano, ha spiegato che, con il peggioramento dell’epidemia in vari Paesi dell’Europa, oltre che in Asia e in America, «il rischio di una seconda ondata di Covid-19 in Italia diventa più pesante e concreto». (BlogSicilia.it)