Greta Thunberg, un marchio 2.0: non ti vende nulla, ma un po’ ti ricatta

Tempi.it ESTERI

Non riesco a pensare a Greta Thunberg come a una persona.

Perché nelle sue manifestazioni pubbliche non è una bambina, è un marchio.

Perché non è lei che li pianifica, è una macchina soprattutto economica (i politici non sono in grado di certe raffinatezze) che ha deciso di trasformare un movimento ecologista, diciamo così, “romantico” e genuino, in un’ideologia.

Perché l’ecologismo è stato imposto come emergenza e adesso arrivano i soldi per combattere il cambiamento climatico e il movimento ecologista si è radicalizzato (o “è stato radicalizzato”) per ricattare Stati e organizzazioni intern

E come tali vanno interpretate le sue manifestazioni pubbliche, i suoi discorsi, i suoi stratagemmi. (Tempi.it)

La notizia riportata su altri giornali

DIMARCO − Così Bucciantini sul laterale nerazzurro: «Federico Dimarco ha giovato del lavoro di Ivan Juric, con lui devi cercare il tuo uomo e portartelo dietro. Quando gioca al posto di Ivan Perisic Inter più quadrata ma quando viene messo da terzo di difesa, la squadra cambia (Inter-News)

L’Inter è stata bravissima a non indebolirsi: è altrettanto forte, ma non è più forte Li ha venduti perché erano quelli che avevano più mercato, con cui potevano fare il maggiore incasso e la maggior plusvalenza pur essendo arrivati da poco. (Inter-News)

Nonostante le aspettative sulle sue risposte siano basse, Greta Thunberg è pronta a incontrare il presidente degli Stati Uniti Joe Biden a Glasgow, durante la Conferenza per il clima. Se incontrare Biden sembra una possibilità remota, sedersi al tavolo con il presidente cinese Xi Jinping è utopico (La Repubblica)

– Non agire per contrastare il riscaldamento globale si può configurare come una violazione dei diritti umani dei bambini. Premesso ciò, una petizione presentata dall’attivista svedese Greta Thunberg e da altri 15 giovani ambientalisti per chiederne conto a cinque Paesi del mondo è comunque inammissibile. (Dire)

And emissions in each area of the world inevitably affect the rest of the globe Italy has earmarked 40% of the funds in our “Recovery Plan” to the ecological transition. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Un pronunciamento che segna l’esito di una istanza presentata dall’attivista svedese e da altri giovani che condividono con lei la battaglia contro il riscaldamento globale. Due settimane fa, alla preCop 26 a Milano, nel suo discorso pronunciato durante la prima giornata di Youth4Climate, l’attivista svedese ha detto: “Basta i bla, bla, bla dei leader politici (Roccarainola.net)