Voto di scambio politico mafioso e corruzione a Palermo, arrestato Mimmo Russo

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I Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo hanno dato eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip di Palermo Walter Turturici, su richiesta della Dda, diretta da Maurizio de Lucia, nei confronti di 3 persone, 1 delle quali ristretta in carcere e 2 sottoposte agli arresti domiciliari, accusate a vario titolo di concorso esterno in associazione mafiosa, estorsione aggravata dal metodo mafioso, corruzione, traffico di influenze illecite aggravato dall’aver favorito l’associazione mafiosa. (BlogSicilia.it)

Ne parlano anche altri giornali

Politico di lungo corso, negli anni Novanta consigliere di circoscrizione, poi, dal 2001 al 2022, consigliere comunale, Mimmo Russo, arrestato oggi per concorso esterno in associazione mafiosa, voto di scambio, corruzione ed estorsione, ha cambiato più volte casacca politica passando da Alleanza Nazionale, al Mpa, da Azzurri per l’Italia al movimento Palermo 2022 che sosteneva Leoluca Orlando, fino ad approdare a Fratelli d’Italia. (Giornale di Sicilia)

PALERMO – Stamattina, all’alba, i carabinieri del Comando Provinciale di Palermo hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palermo. (NewSicilia)

L’indagine che oggi ha portato all’arresto per mafia e voto di scambio dell’ex consigliere comunale Mimmo Russo nasce da alcune intercettazioni a carico di un gruppo imprenditoriale impegnato nella realizzazione di due centri commerciali. (Giornale di Sicilia)

A coordinare l’inchiesta della Dda il procuratore Maurizio De Lucia. L’ex consigliere comunale di Palermo Mimmo Russo è stato arrestato con l’accusa di associazione mafiosa, voto di scambio politico mafioso, concorso in estorsione aggravata e in corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio. (Open)

Le accuse sono a vario titolo di concorso esterno in associazione mafiosa, estorsione aggravata, corruzione, traffico di influenze illecite. (Fanpage.it)

«Tu devi votare, che i figli di quelli in galera devono entrare», diceva il politico, non sapendo di essere intercettato, a un sindacalista che doveva sostenerlo alle elezioni comunali di Palermo del 2022. (Giornale di Sicilia)