Tramonta un mito: Renault lascia lo sport nelle mani di Alpine | RS E OLTRE

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Renault Sport scompare.

Il comunicato stampa diffuso dal Gruppo Renault lunedì 10 maggio non è molto lungo vista la portata dell’annuncio.

Alpine è ora la punta di diamante sportiva del Costruttore francese, Renault Sport Cars è diventata Alpine Cars dal 1° maggio.

“Diventando Alpine Cars, i team stanno intraprendendo una nuova dinamica, ricca di progetti realizzati con il supporto dei team Alpine Racing e di tutte le attività del Gruppo Renault. (RS E OLTRE)

Su altri media

Oltre allo sviluppo della nuova gamma Alpine, i team esistenti continueranno a garantire l’attuale supporto ai clienti R.S. Trophy e la nuova Alpine A110 sono un patrimonio importante. (FormulaPassion.it)

Nell’abito di una profonda ristrutturazione attuata dal nuovo amministratore delegato Luca de Meo, delineata nel piano industriale Renaulution (qui per saperne di più), la Renault comunica che a partire da maggio 2021, la divisione sportiva Renault Sport Cars diventerà Alpine Cars. (AlVolante)

“Diventando Alpine Cars, i team intraprendono una nuova dinamica, ricca di progetti portati avanti con la partecipazione delle squadre di Alpine Racing e di tutti i comparti del Gruppo Renault L’impulso del top management. (Autoblog)

Organizzazione che vede scomparire il celebre marchio Renault Sport, confluito ora all'interno di Alpine, il brand sportivo della Losanga "rinato" con la A110 e ora pronto ad intraprendere la silenziosa strada della sportività 100% elettrica. (Motor1 Italia)

Separare il marchio Alpine da quello Renault è un processo che richiede cautela, e che a De Meo ricorda la stessa esperienza che ha vissuto in Seat con il marchio Cupra. Non si avrà fretta di trasformare Alpine in un marchio premium, spiega De Meo: “Non mi piace usare la parola premium in Renault, perché ho lavorato per un marchio premium e so quanto sia difficile creare un marchio premium da zero (FormulaPassion.it)

Mettiamo la Formula 1 al centro del progetto perché dà credibilità e ci consente anche di richiedere un prezzo superiore”, ha spiegato De Meo durante un evento del Financial Times sul futuro del settore automobilistico. (Quattroruote)