Aeroporto, Volotea torna a fare rotta su Cagliari e Olbia
Accanto alle destinazioni sarde, vi sono anche quelle siciliane (Palermo e Catania), i cui voli sono già operativi e garantiti sempre da Volotea.
La rotta su Olbia avrà fino a tre frequenze settimanali (martedì, mercoledì e venerdì), mentre quella su Cagliari si fermerà a due voli (mercoledì e sabato).
Grazie a Volotea, dunque, si tornerà a volare da e per la Sardegna dall’Ancona International Airport. (il Resto del Carlino)
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Il collegamento con il capoluogo ha due frequenze settimanali, mercoledì e sabato, quello con l’aeroporto Costa Smeralda ne ha tre, martedì, mercoledì e venerdì. Volotea ripristina da venerdì 27 maggio i voli Ancona-Cagliari e Ancona-Olbia (L'Unione Sarda.it)
La nuova tratta, attiva da venerdì 27 maggio 2022, avrà due collegamenti settimanali (ogni lunedì e venerdì). Dall’aeroporto di Torino è possibile decollare a bordo degli aeromobili Volotea verso un totale di 11 destinazioni, 6 in Italia e 5 all’estero (1 in Spagna e 4 in Grecia). (TorinoToday)
Nuovi collegamenti e nuovi aerei per Volotea. Inoltre, la compagnia aerea spagnola ha confermato a Pantelleria e Lampedusa tutte le sue rotte, e prossimamente da qui si potrà raggiungere Napoli, Milano Linate, Milano Bergamo, Bologna, Torino, Venezia e Verona. (Napolike)
In quella data infatti sarà possibile volare verso la Sicilia, Lampedusa e Pantelleria mentre dal primo giugno si potrà volare verso Alghero, in Sardegna. In totale Volotea offre undici tratte dalla Città della Mole, 6 italiane e 5 estere (una in spagna e quattro in Grecia) (Mole24)
La compagnia aerea prevede di trasportare tra i 9 e i 9,5 milioni di passeggeri quest’anno, circa il 32% in più rispetto al suo record assoluto registrato nel 2019, quando sono stati trasportati 7,6 milioni di passeggeri. (Trentino)
Con Volotea si potranno di nuovo raggiungere le meraviglie della Sardegna. La riattivazione dei voli da Ancona riconferma l’impegno della low-cost nell’offrire collegamenti comodi, veloci e diretti dai principali aeroporti verso Sardegna e Sicilia e, allo stesso tempo, punta a sostenere la ripresa del comparto turistico, traino fondamentale per la ripresa economica dell’Italia (AnconaToday)
