Coldiretti Puglia: Bari la città più cara del sud Italia per la spesa alimentare

Canale7 ECONOMIA

E’ quanto afferma Coldiretti Puglia, in riferimento allo studio elaborato dal Codacons su dati del Ministero dello Sviluppo Economico, secondo cui per il comparto alimentare a Bari si spendono 81,26 euro, il 20% in più rispetto a Napoli e il 9,5% in più di Catanzaro, con le voci di spesa più alte per il pane, la carne, i pomodori e le verdure.

E’ Bari la città più cara del Mezzogiorno d’Italia per l’alimentazione, con il carello della spesa che schizza con coefficienti di ricarico dal campo alla tavola fino al 400%, mentre le imprese agricole sono strozzate da aumenti dei costi energetici non compensati da prezzi di vendita adeguati. (Canale7)

Su altri media

Il caffè più caro si beve a Trento mentre andare dal parrucchiere costa di più a Bari. 2022-01-24T18:44+0100. 2022-01-24T18:44+0100. 2022-01-24T18:44+0100. economia. /html/head/meta[@name='og:title']/@content /html/head/meta[@name='og:description']/@content. (Sputnik Italia)

“Con questo accordo — commenta il Presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti — ribadiamo il nostro impegno sul fronte della liquidità delle imprese, soprattutto in questa fase congiunturale così complessa. (Sardegna Reporter)

DAZN ha annunciato che dal 1° Febbraio 2022 i nuovi clienti in Germania pagheranno 29,99 euro al mese e non più 14,99 euro al mese. La piattaforma di streaming di eventi sportivi DAZN ha annunciato che a giorni aumenterà, e non di poco, i prezzi del servizio in Germania. (Tutto.TV)

Una situazione che - evidenzia la Coldiretti regionale - è aggravata dalla stangata sulla bolletta energetica, dove per le operazioni colturali gli agricoltori sono costretti ad affrontare rincari dei prezzi fino al 50% per il gasolio necessario per le attività che comprendono l'estirpatura, la rullatura, la semina e la concimazione. (ManduriaOggi)

La ricerca mette a confronto prezzi e tariffe di un paniere di beni e servizi che va dalla carne all’ortofrutta, passando per dentisti, parrucchieri e bar. La città partenopea, tuttavia, è quella con la tariffa dei rifiuti più alta d’Italia (507,96 euro), il 148% in più rispetto a Trento, dove per la Tari si pagano appena 205 euro. (Minformo)

Mettendo a confronto prezzi e tariffe di un paniere di beni e servizi che va dalla carne all’ortofrutta, passando per dentisti, parrucchieri e bar. La città partenopea, tuttavia, è quella con la tariffa dei rifiuti più alta d’Italia (507,96 euro), il 148% in più rispetto a Trento, dove per la Tari si pagano appena 205 euro (Il Fatto Vesuviano)