Andrea, aziende e università vogliono rescindere contratti e patronati del duca di Kent dopo l'intervista sull'amico Epstein

Non solo: il fatto di non aver spiegato la conoscenza con alcune giovanissime donne, amiche di Jeffrey Epstein, il multimiliardario accusato di pedofilia e morto suicida ad agosto, ha avuto un effetto boomerang.

E intanto s ono state arrestate le due guardie carcerarie che erano in servizio al Metropolitan Correctional Center di Manhattan la notte in cui il finanziere Jeffrey Epstein si è ucciso, lo scorso agosto. (Il Messaggero)

La notizia riportata su altri giornali

Il principe Andrea ha deciso di abbandonare a tempo indeterminato la vita pubblica e il suo ruolo ufficiale all’interno della famiglia reale. Dal momento in cui l’intervista della Bbc è andata in onda, le associazioni alle quali Andrea è da anni legato hanno cominciato a prendere le distanze. (Corriere della Sera)

Ad annunciarlo è Buckingham Palace, precisando che il terzogenito di Elisabetta II ha chiesto e ottenuto il permesso della regina a compiere il passo indietro. Il terzogenito della regina aveva precisato di non ricordare di aver mai incontrato Virginia Roberts Giuffre, una delle accusatrici di Epstein. (Open)

Dopo il suo arresto il 6 luglio, Epstein sarebbe stato assegnato alla sezione proprio per «rischi di sicurezza e di suicidio». La notte della morte di Epstein, le guardie carcerarie hanno ripetutamente mancato di contare i prigionieri nel reparto speciale in cui era detenuto il miliardario, come richiesto dal protocollo. (Open)

Il principe nel 2015 è stato accusato di molestie sessuali da parte di una minorenne, che si è definita “schiava sessuale” di Epstein. Il principe Andrea, terzogenito della Regina Elisabetta II, ottavo nella linea di successione al trono, ha rilasciato un’intervista che è stata trasmessa sabato scorso dalla Bbc sul caso Epstein. (LumsaNews)

La figlia della principessa Anna, secondogenita della Regina Elisabetta, e Mike Tindall, ex giocatore di rugby, non solo hanno scelto di vivere lontano dai riflettori ma fanno tutto ciò che fa una coppia normale. (AMICA - La rivista moda donna)

Sono state incriminate le due guardie carcerarie che erano in servizio al Metropolitan Correctional Center di Manhattan la notte in cui il finanzieresi è ucciso lo scorso agosto. Le accuse contro di loro sono le prime nell'ambito dell'indagine penale sulla morte di Epstein, impiccatosi in cella mentre era detenuto in attesa del processo. (La Repubblica)