Sinner doma Medvedev e vola in finale a Miami dopo un match a senso unico (6-1 6-2)

Il Fatto Quotidiano SPORT

Jannik Sinner doma Daniil Medvedev in un’ora e 9 minuti nella semifinale del Masters 1000 di Miami e domenica potrà giocarsi la possibilità di diventare numero 2 al mondo. L’azzurro ha giocato un match perfetto dimostrando uno stato di grazia che forse finora aveva nascosto nel corso del torneo in Florida. Servizio, dritto, rovescio, risposta puntuale: non c’è stato un solo fondamentale in cui l’altoatesino non abbia sovrastato il russo, apparso in confusione fin dalle prime battute. (Il Fatto Quotidiano)

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Jannik Sinner sorride dopo la finale conquistata a Miami, ma non si accontenta: "Numero 2 del mondo? E' solo un numero, voglio vincere il torneo, quello è il mio obiettivo dopo aver perso qui due finali. (Sky Sport)

L'altoatesino salva un rovescio prima di rispondere anche allo smash dell'avversario. Con Medvedev in battuta, Sinner è costretto a difendersi da alcuni colpi del russo dal fondo. (Eurosport IT)

E sono cinque, su undici. Jannik Sinner batte ancora una volta Daniil Medvedev, la quinta consecutiva, e conquista la finale del Masters 1000 di Miami. (La Gazzetta dello Sport)

Semplicemente devastante. Una prestazione incredibile di Jannik Sinner, che si qualifica per la finale del Masters 1000 di Miami dopo aver demolito in due set il russo Daniil Medvedev con il punteggio di 6-1 6-2 in appena un’ora e nove minuti di gioco. (OA Sport)

Poi è iniziata la rivoluzione Jannik, profonda nel carattere e nel gioco dopo il chiacchierato cambio di coach e l’arrivo della premiata ditta Vagnozzi-Cahill. A cinque fusi di distanza dall’Italia si rigioca uno dei giri di boa della carriera di Sinner. (Quotidiano Sportivo)

Alzare il livello quando conta. Jannik Sinner sta imparando a gestire sempre di più le varie situazioni nel massimo circuito internazionale del tennis. La vittoria odierna nella semifinale del Masters1000 di Miami contro Daniil Medvedev (n. (OA Sport)