Elon Musk ci ripensa sull'appoggio a Kanye West per le presidenziali USA: “Potremmo avere più divergenze d'opinioni di quante credessi” | News

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Ma quale sarebbe, nel dettaglio, il programma di West?

Risale a pochi giorni fa l’appoggio dato pubblicamente da Elon Musk a Kanye West per la candidatura di quest’ultimo alle prossime elezioni presidenziali USA.

Qui West ha ammesso di non aver ancora «approfondito abbastanza» la questione ma che, con l’aiuto di Dio, riuscirà a trovare la «soluzione migliore».

«Potremmo avere più divergenze d’opinioni di quante credessi», ha affermato Musk a mezzo Twitter. (SentireAscoltare)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Da lì i dubbi delle persone sono spariti ma ad oggi sembra che Elon Musk abbia fatto un passo indietro. Ma anche un grande personaggio ha appoggiato Kanye in quest’avventura: Elon Musk. (Lavika Web Magazine)

E poi c'è la nuova Mini EV. anche i modelli del Gruppo PSA e cioè le Peugeot 208 e 2008 oltre alla Opel Corsa e che hanno superato a giugno per numero di unità vendute due modelli stabilmente in classificata come la Nissan Leaf e la Hyundai Kona. (Il Sole 24 ORE)

Cresce tanto da averlo portato ormai stabilmente nella classifica dei più ricchi al mondo, aggiornata costantemente nel Bloomberg Billionaires Index. Con le sue assurde invenzioni, le sue geniali intuizioni, le sue tante aziende di successo, da Tesla a Space X. (Corriere della Sera)

Ha infatti recentemente presentato la nuova XC40 Recharge, esattamente il modello con cui sfiderà il marchio statunitense non appena uscirà nel Vecchio Continente la Model Y. (AutoMotoriNews)

Se il tribunale dovesse dare ragione al Centro per la tutela contro la concorrenza sleale, Tesla non potrà far altro che rimettere mano al proprio sito internet, eliminando in blocco tutte le informazioni non corrispondenti a verità. (FormulaPassion.it)

Si è tolto la soddisfazione di portare la casa delle auto elettriche in cima alla classifica dei costruttori, per valore espresso dalla Borsa, scalzando il colosso giapponese Toyota . Che ora si trova al settimo posto dell'indice dei Paperoni, seduto su una fortuna da 70,5 miliardi di dollari. (la Repubblica)