Borsa: la Bce fiacca l'Europa e i Btp, l'euro supera 1,09
Restano deboli le Borse europee, dove prevale la cautela in vista degli appuntamenti di mercoledì e giovedì con la Fed e la Bce. La corsa di inizio anno dei listini, alimentata dalla convinzione che le banche centrali rallenteranno la stretta monetaria, lascia oggi spazio a qualche dubbio, alimentato da un'inflazione spagnola che a gennaio ha inaspettatamente ripreso a salire e dalla crescita dei prezzi alla produzione in Italia (La Sicilia)
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Parigi Oro (Borsa Italiana)
Questa è una settimana importante dove ci saranno i meeting della BCE e della FED, e poi venerdì verranno pubblicati i dati sull’occupazione americana. Quindi, non crediamo che possa portare a uno stop brusco del movimento iniziato il 17 ottobre dello scorso anno. (Proiezioni di borsa)
Nel dettaglio, gli investitori si aspettano che la Fed rallenti il ritmo della sua stretta monetaria a 0,25 punti percentuali, portando i tassi al livello più alto dal settembre 2007, l'inizio della crisi finanziaria globale. (Money.it)
Le Borse europee chiudono in rosso una sessione segnata dai realizzi, dopo i guadagni dell'ultima settimana (+2,6% Milano): la cautela è anche conseguenza dell'attesa per le decisioni delle banche centrali sulle rispettive politiche monetarie e per le trimestrali di molte big sia in Europa sia negli Stati Uniti. (RaiNews)
Molti analisti si attendono un aumento limitato a 25 punti base, che segnerebbe un definitivo rallentamento della manovra di inasprimento monetario, forse ormai vicina al suo apice, mentre anche negli Usa l'inflazione ha mostrato alcune moderazioni. (Tiscali Notizie)
Borsa: tech pesano su Europa, Milano si salva con Tim e banche (Il Sole 24 ORE)