Banche, crolla BFF (-32%) ma è troppo? Analisti a confronto dopo l’intervento di Bankitalia sui dividendi

Milano Finanza ECONOMIA

Il giorno dopo l’annuncio di un’ispezione di Bankitalia che ha imposto a BFF il congelamento del dividendo almeno fino a luglio, gli analisti tagliano il rating e il target price alla banca. Ma il titolo venerdì apre con un crollo ben più profondo. Il punto sui detentori di azioni e di bond (Milano Finanza)

Se ne è parlato anche su altri media

Il titolo sale dell’11% con una capitalizzazione tornata a 1,7 miliardi di euro, dopo aver chiuso venerdì con un calo di oltre il 26%. La scorsa settimana la Banca d’Italia ha bloccato la distribuzione dei dividendi, al termine delle sue indagini, la vigilanza ha formalizzato “un rilievo di conformità sull’attuale classificazione dei crediti pubblici, sulla governance e sulle prassi aziendali della Banca in materia di remunerazione, con particolare riferimento ad alcune previsioni contrattuali riferibili all’amministratore delegato”. (Il Fatto Quotidiano)

BFF Bank FTSE Italia Mid Cap (LA STAMPA Finanza)

Dopo il crollo di oltre il 10%, mitigato solo dalla sospensione delle contrattazioni per eccesso di ribasso, il tracollo di ieri, quando Bff Bank ha lasciato sul terreno il 25,7% a 8,14 euro. (La Stampa)

BFF BANK (LA STAMPA Finanza)

Se la storia recente di Bff Bank, già nota come Banca Farmafactoring, dovesse essere raccontata in un film, potrebbe essere "Anatomia di una caduta", di Borsa. A Piazza Affari, le azioni della banca sono crollate del 10% giovedì e di un altro 26,3% venerdì, passando nel giro di due giorni da 12,22 euro a 8 euro, con una capitalizzazione di mercato scesa a 1,5 miliardi. (la Repubblica)

Rimbalza Bff in Piazza Affari dopo il crollo di venerdì scorso a seguito dei rilievi di Bankitalia sulle remunerazioni e del blocco alla distribuzione del dividendo disposto da quest'ultima. (QUOTIDIANO NAZIONALE)