Tim, passo indietro di Gubitosi «Per non compromettere l'Opa»

Il Messaggero ECONOMIA

Infine «le non troppo velate accuse che mi sono state rivolte sulla mia presunta vicinanza a Kkr»

Così, al termine delle riunioni congiunte del collegio sindacale e del comitato rischi sul contratto Dazn, ha preso carta e penna annunciando il passo indietro in una lettera inviata a tutti i membri del cda.

«Al fine di favorire il processo decisionale da parte del consiglio, metto a disposizione del cda le deleghe che mi avete conferito, per vostra opportuna valutazione. (Il Messaggero)

La notizia riportata su altri media

Se si procedesse alla valutazione dell’offerta spiega Gubitosi, siamo in grado di aprire una data room in 48 – 72 ore. Atteggiamenti che, secondo l’ad, «dimostrano la totale mancanza di rispetto verso il mercato che non può appartenere alla cultura di Tim». (Domani)

Ieri l’Ad Luigi Gubitosi, sfiduciato dal primo azionista Vivendi e a un passo dalla bocciatura del Cda, ha sferrato un attacco al board con una lettera poi fatta recapitare alle agenzie di stampa. La mossa dimostra i rapporti ormai compromessi […] (Il Fatto Quotidiano)

Mentre di fatto si sta assistendo al tentativo di un gruppo francese di cacciare l'ad italiano da Tim Ma poi era arrivata la proposta del fondo Kkr per l'acquisto del 100% di Tim a 0,505 euro ad azione. (il Giornale)

Trapela poi qualche indiscrezione sulla proposta di Kkr che prevedrebbe lo scorporo della rete per offrirla `a termine` a CDP dopo qualche anno, a processo completato Da non trascurare però gli altri punti all'ordine del giorno, in particolare il tema delle strategie e dell'andamento del business. (Il Messaggero)

In quest’ottica dovrebbero essere valutate tutte le alternative e, tra queste, l’offerta di KKR Questa riunione era stata annunciata prima della manifestazione d’interesse del fondo KKR di domenica 21 novembre 2021. (MondoMobileWeb.it)

L’amministratore delegato Luigi Gubitosi ha deciso di fare un passo indietro e di rimettere le deleghe al consiglio convocato per domani 26 novembre alle 15 su richiesta di sindaci e consiglieri. Ascolta la versione audio dell'articolo. (Il Sole 24 ORE)