Corruzione: Bucci, 'uno shock ma continuiamo a lavorare'

Il Messaggero Veneto INTERNO

"Tutti questa mattina abbiamo subito uno shock, per due ore il mio morale è stato fortemente colpito ma poi ci siamo ripresi come abbiamo sempre fatto, l'amministrazione di Genova non ha nulla a che vedere con quanto riportato dalle notizie di queste ore, nessuno dell'amministrazione comunale è coinvolto e non ci sarà alcun contraccolpo sulle procedure amministrative in atto". Così il sindaco Marco Bucci in apertura del consiglio comunale in merito alla maxi inchiesta per corruzione e voto di scambio della procura di Genova. (Il Messaggero Veneto)

Se ne è parlato anche su altri giornali

D'altronde, con gli arresti domiciliari non scattano le dimissioni ma la sospensione del ruolo istituzionale, come asserito dal legale di Toti, Stefano Savi. La guida della Regione è temporaneamente affidata al suo vice Alessandro Piana. (Il Giornale d'Italia)

Il primo, oggi 84enne, è accusato di corruzione nei confronti di Paolo Emilio Signorini, ex presidente dell'autorità portuale di Genova e Savona, attuale ad di Iren, e del Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, anche lui colpito da misura cautelare. (ilGiornale.it)

"Forza Italia - si legge nel comunicato -, totalmente estranea ai fatti, rivendica i suoi valori garantisti e attende la conclusione delle indagini ed eventuali esiti processuali". Ai due, in concorso con il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, è contestato il reato di corruzione elettorale in occasione delle consultazioni elettorali della Regione Liguria del 20 e 21 settembre 2020. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Sicuramente è bene che ne tragga le conseguenze, per tenere come sempre a riparo le istituzioni da quello che è un discredito che ci fa male, fa male a tutti". Parlando a margine di un evento ha spiegato: "Mi sembra già che leggendo le notizie di stampa ci siano fatti precisi, gravi accuse. (Tiscali Notizie)

Si chiama la direttiva Bolkestein e sta mettendo a rischio la stagione dei lidi balneari. Anche nei Campi Flegrei chi va avanti con le proroghe dovrà ripartire da zero. Ovvero i Comuni devono fare la gare e ridare le concessioni. (La Città Flegrea)

Sono tre le pratiche ‘portuali’ parte dell’inchiesta della Procura di Genova che ha portato alle misure cautelari imposte stamane, fra gli altri, all’ex presidente dell’Autorità di sistema portuale di Genova Paolo Emilio Signorini, agli imprenditori Aldo e Roberto Spinelli e al presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. (shippingitaly.it)