Reporter di Al Jazeera uccisa “dagli israeliani”: “Indossava il giubbotto press” - L'Unione Sarda.it

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Una giornalista di Al Jazeera, Shireen Abu Aqleh, è rimasta uccisa dopo essere stata colpita da spari alla testa nel corso di scontri fra miliziani palestinesi ed esercito israeliano nel campo profughi di Jenin in Cisgiordania.

Secondo il ministro degli Ester del Qatar Lolwah Al Khater, la giornalista è stata colpita "al volto" mentre indossava un giubbotto che indicava chiaramente che era un membro della stampa. (L'Unione Sarda.it)

Su altre fonti

L'esercito dello stato ebraico ha fatto sapere che nell'operazione non ci sono stati feriti tra i suoi uomini In un video rilanciato da vari media israeliani i miliziani palestinesi sparano e poi sostengoni di aver ferito un soldato. (Il Sole 24 ORE)

«Durante l’attività, decine di uomini armati armati hanno sparato e lanciato ordigni esplosivi verso i soldati. Anzi, secondo il primo ministro israeliano Naftali Bennett è probabile che gli aggressori fossero «uomini armati palestinesi». (Open)

- TEL AVIV, 11 MAG - I funerali della giornalista palestino-americana Shireen Abu Akleh, reporter di Al Jazeera, si svolgeranno domani mattina a Ramallah in Cisgiordania partendo dal palazzo presidenziale della Muqata alla presenza di Abu Mazen (Mahmud Abbas). (La Gazzetta del Mezzogiorno)

- TEL AVIV, 11 MAG - Indagini preliminari condotte dall'esercito "indicano che non c'è stato fuoco diretto" da parte israeliana "verso la giornalista, anche se le investigazioni sono in corso". Gantz ha poi detto che Israele comunicherà i suoi dati sulle indagini "in maniera chiara e trasparente agli amici americani". (La Nuova Sardegna)

(askanews) – A Gaza i palestinesi manifestano per denunciare l’uccisione della giornalista di al-Jazeera Shireen Abu Akleh. Al-Jazeera conferma che perseguirà i criminali responsabili di questa operazione e li perseguirà davanti alle istituzioni internazionali” (Agenzia askanews)

Poi chiede un’inchiesta congiunta, rifiutata dall’Autorità nazionale palestinese. L’esercito dello stato ebraico ha fatto sapere che nell’operazione non ci sono stati feriti tra i suoi uomini (LaPresse)