Consiglio di Stato sospende pubblicità atti Cts

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Consiglio di Stato sospende pubblicità atti Cts Dopo ricorso governo, decisione il 10 settembre. Condividi. Il Consiglio di Stato ha sospeso l'effetto della sentenza del Tar Lazio (n.

8615/2020) che consentiva l'accesso ai verbali del Comitato tecnico scientifico sull'emergenza epidemiologica da Covid19.

A presentare ricorso contro la decisione del Tar del Lazio che aveva accolto l'istanza della Fondazione Einaudi è stato il governo. (Rai News)

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Il governo vuole mantenere segreti i verbali sulle attività del Comitato tecnico scientifico, prodotti in questi mesi di emergenza coronavirus. E per questo ha fatto ricorso al Consiglio di Stato contro una sentenza del Tar che invece aveva disposto che gli atti fossero resi pubblici, come riportato da Repubblica. (Virgilio Notizie)

Nel decreto si rileva, infatti, che tali verbali "hanno costituito il presupposto per l'adozione di misure volte a comprimere fortemente diritti individuali dei cittadini, costituzionalmente tutelati ma non contengono elementi o dati che la stessa appellante abbia motivatamente indicato come segreti" e che "le valutazioni tecnico-scientifiche si riferiscono a periodi temporali pressocché del tutto superati" e che "la stessa Amministrazione, riservandosi una volontaria ostensione fa comprendere di non ritenere in esse insiti elementi di speciale segretezza da opporre agli stessi cittadini". (AGI - Agenzia Italia)

E i giudici amministrativi, con decreto cautelare monocratico depositato venerdì, hanno sospeso l’effetto della sentenza del Tar fissando la camera di consiglio per il prossimo 10 settembre. 35/2020, e rinvengono la propria ragione nell’esigenza temporanea ed urgente di contenere e superare l’emergenza epidemiologica causata dal Covid-19″. (Il Fatto Quotidiano)

Nel decreto si rileva, infatti, che tali verbali “hanno costituito il presupposto per l’adozione di misure volte a comprimere fortemente diritti individuali dei cittadini, costituzionalmente tutelati ma non contengono elementi o dati che la stessa appellante abbia motivatamente indicato come segreti” e che “le valutazioni tecnico-scientifiche si riferiscono a periodi temporali pressocché del tutto superati” e che “la stessa Amministrazione, riservandosi una volontaria ostensione fa comprendere di non ritenere in esse insiti elementi di speciale segretezza da opporre agli stessi cittadini”. (Imola Oggi)

Il Presidente Frattini ha aderito alle nostre ragioni ma, per consentire una compiuta trattazione dell'udienza collegiale, ha accolto la richiesta di sospensione. Il tema è delicato e non è detto che a settembre la decisione resti favorevole alle richieste dell'esecutivo. (la Repubblica)

Non si tratta dunque di un ‘no’ alla desecretazione ma solo di una sospensiva per non vanificare la decisione del collegio, che è sempre necessaria. Gli avvocati della Fondazione (Todero, Pruiti Ciarello e Palumbo) avevano chiesto che il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte rendesse disponibili i verbali del comitato tecnico scientifico. (next)