Elezioni europee, Schlein nel simbolo Pd? C'è chi dice no

Adnkronos INTERNO

Il presidente del Pd Stefano Bonaccini ha proposto alla Direzione del Pd di inserire il nome della segretaria Elly Schlein nel simbolo per le prossime elezioni europee. La Direzione ha approvato il dispositivo della riunione di oggi con il via libera alle liste per le europee. Sulla questione del simbolo, il dispositivo dà mandato alla segretaria per un approfondimento. Sul voto sono stati registrati alcuni astenuti, 4 in presenza e altri da remoto. (Adnkronos)

Su altri giornali

Finisce in farsa la direzione che avrebbe dovuto sancire la candidatura alle Europee della segretaria Elly Schlein, con tanto di nome della leader nel simbolo della lista. Nel Pd sono d'accordo solo su una cosa: rinviare le decisioni importanti a data da destinarsi. (Liberoquotidiano.it)

Un lungo trascorso tra i banchi del Consiglio comunale, una lunga militanza a sinistra, un’esperienza da vice segretario provinciale dei dem, poi la rottura e il passaggio ad Articolo 1: Todisco negli ultimi anni si è sempre mosso nell’ambito del Centrosinistra, all’ombra del governatore De Luca che lo ha voluto commissario del Consorzio di bonifica del Volturno. (Orticalab)

Infatti nel Pd discutono accanitamente. ROMA — Ah, il nome del leader nel simbolo. (la Repubblica)

Spiega che non andrà a Bruxelles, resterà a Roma “a confrontarsi con Giorgia Meloni e le scelte scellerate del governo”. Le pronuncia Gianni Cuperlo, che si incarica di dire quello che molti pensano. (L'HuffPost)

Soprattutto perché non ha condiviso con nessuno l'idea. L'avrebbe anticipata soltanto a Stefano Bonaccini. (Corriere)

Ma non può, perché nonostante abbia raggiunto l’accordo interno con le correnti sulle liste, quell’accordo si porta appresso una postilla che le stesse correnti giudicano indigeribile: accettare che il nome della segretaria campeggi nel logo elettorale dei Dem. (L'HuffPost)