"Vincere è l’unica cosa che conta". E vinse tutto

QUOTIDIANO NAZIONALE SPORT

Morto Giampiero Boniperti, storico presidente della Juventus

Aggrappato a quel motto che lo ha reso celebre ("vincere è l’unica cosa che conta"), Boniperti ha costruito intorno alla sua Juve il mito di una squadra inossidabile, cattiva, affamata di vittoria e di potere.

Se vincere è l’unica cosa che conta, Boniperti c’è riuscito più di tutti.

Fai fatica a riconoscere Giampiero Boniperti, il simbolo di una Juve vincente e spietata, nelle parole della sua autobiografia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altri giornali

La frase simbolo di Giampiero Boniperti è rimbombata ovunque giovedì 18 giugno, giorno in cui l’ex presidentissimo della Juventus è morto a 92 anni. Parole che hanno accompagnato ogni vittoria bianconera e che sono diventate un marchio di fabbrica dei tifosi della Vecchia Signora. (LaPresse)

Non è di Boniperti anche se da sempre è associata a lui. a Boniperti fu suggerita da un collaboratore. Il Giornale ricorda ovviamente Boniperti e si sofferma anche sull’origine della celebre frase “Non è importante vincere, è l’unica cosa che conta”. (IlNapolista)

Due delle tante testimonianze che la giornata di ieri ha prodotto, perché Giampiero Boniperti era amato da tutti e resterà un esempio per tutti. Così l’iniziativa dei fan ha preso piede: intitolare l’Allianz Stadium a Giampiero Boniperti. (TUTTO mercato WEB)

Gli azzurri domenica alle 18.00 all’Olimpico contro i gallesi avranno il lutto al braccio, per omaggiare una leggenda del calcio nostrano Richiesta accolta. (Calcio News 24)

L'eredità del presidentissimo non è andata perduta. È come se Boniperti abbia dato alla Juventus una regola monastica: serietà e disciplina. Insieme alla famiglia Agnelli , che da 98 anni possiede il club, Giampiero Boniperti è senz’altro la persona più importante e fondamentale della storia della Juventus. (Tuttosport)

Qui vincere non è importante, è la sola cosa». «Qui bisogna vincere, non c’è storia. (Corriere della Sera)