Grande Fratello, Fausto Leali riabilita Mussolini: “ha fatto cose per l'umanità” – L'audio

Ascoltati questi ragionamenti la regia ha staccato su altre recluse ma alcuni, quelli che seguono il Reality h24, hanno scaricato le immagini contenenti l’audio e le hanno diffuse in rete.

Al Grande Fratello era iniziata una discussione che ha portato a dire a Fausto Leali questa frase:. “Se fai nove cose giuste e una sbagliata, la gente ti ricorderà solo per quella sbagliata.

Mentre Leali parlava si sentiva la contessa (con le ciavatte) Patrizia De Blanck dire “è vero”. (Terni in rete)

Ne parlano anche altre testate

Prendiamo ad esempio Mussolini, ha fatto delle cose per l’umanità, ma poi è andato con Hitler. Il cantante, infatti, ha citato Benito Mussolini dicendo:. (SuperGuidaTV)

Purtroppo, però, il danno ormai era fatto ed è stato persino possibile sentire qualcuno degli altri concorrenti che gli dava ragione. Fausto Leali è finito nei guai dopo 24 ore dall’ingresso nella casa del GF Vip per aver pronunciato delle frasi scioccanti su Mussolini (ViaggiNews.com)

Tornando alla frase di Fausto Leali, il cantante elogia il Duce per aver dato le pensioni agli italiani. Nel breve video che sta circolando sui social, Fausto Leali parla di Mussolini e afferma: "Ha fatto delle cose per l'umanità, le pensioni. (Tv Fanpage)

Prendiamo ad esempio Mussolini, ha fatto delle cose strepitose”. Ha fatto delle cose per l’umanità, per le pensioni, le cose… Poi è andato con Hitler. (Il Fatto Quotidiano)

A due giorni dal fischio di inizio il cantante Fausto Leali è finito nel mirino del web. Grande Fratello Vip 5, partenza col botto per il reality show. Nonostante i bassi ascolti registrati alla prima puntata in onda lunedì 14 settembre, la quinta edizione del Grande Fratello Vip è partita davvero col botto. (Gossip e TV)

Ha fatto delle cose per l’umanità, per le pensioni, le cose… Poi è andato con Hitler. Il diritto dei lavoratori alla pensione, infatti, viene introdotto in Italia già nel 1919, poco prima della fondazione dei Fasci, ma alcune forme di garanzie previdenziali erano riconducibili già al Governo Crispi del 1895. (Money.it)