Roma, incendio in ex fabbrica penicillina sulla Tiburtina: si teme danno ambientale

leggo.it INTERNO

Un grande incendio è divampato ieri sera nella ex fabbrica di Penicillina di Via Tiburtina, a San Basilio, uno stabile da tempo in abbandono, divenuto rifugio di migranti e senzatetto prima di essere ufficialmente sgomberato.

All'interno si trovava però almeno un cittadino di origine nigeriana, ustionato a una gamba.

Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Settembre 2021, 07:54

Un gruppo di attivisti di Potere al Popolo impegnati nella campagna elettorale per l'elezione del nuovo sindaco ha lanciato l'allarme ricordando di aver sollecitato pochi giorni fa il sequestro e la bonifica della struttura, che a loro dire conterrebbe amianto e rifiuti tossici, «una bomba ecologica sugli abitanti di tutta Roma est». (leggo.it)

La notizia riportata su altri giornali

Un uomo, un cittadino di origini nigeriane che occupava lo stabile, ha riportato leggere ustioni alle gambe, ed ora è stato trasportato in ospedale. L’edificio si trova in stato di abbandono ed è ricoperto di amianto (La Provincia Pavese)

Il rogo sarebbe partito da un fornelletto di fortuna utilizzato da un occupante. I vigili del fuoco sono riusciti a spegnere il grande incendio divampato nella ex fabbrica di Penicillina di Via Tiburtina 1040, nel quartiere di San Basilio a Roma (Il Mattino di Padova)

I vigili del fuoco sono riusciti a spegnere il grande incendio divampato nella ex fabbrica di Penicillina di Via Tiburtina 1040, nel quartiere di San Basilio a Roma. Il rogo sarebbe partito da un fornelletto di fortuna utilizzato da un occupante. (La Tribuna di Treviso)