Trader in agitazione: l’indice PCE supera le previsioni, e ora la Fed?

Trader in agitazione: l’indice PCE supera le previsioni, e ora la Fed?
Benzinga Italia -Economia ECONOMIA

' di lettura L’indice di inflazione preferito dalla Federal Reserve – l’indice dei prezzi delle spese per il consumo personale (PCE) – è aumentato più del previsto a marzo, confermando i segnali preoccupanti di una ripresa delle pressioni inflazionistiche nel primo trimestre dell’anno. Ricevi una notifica con le ultime notizie, i nostri articoli e altro ancora! Seguici Il report PCE, superiore alle attese, rappresenta un duro esame dei fatti per i trader, in quanto rinvia ulteriormente le aspettative di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve, che si erano già ridotte nelle ultime settimane. (Benzinga Italia -Economia)

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Crescono secondo attese i redditi delle famiglie americane, mentre aumentano più delle previsioni le spese personali. I consumi reali hanno registrato un +0,5%, dopo il +0,5% del mese precedente (dato rivisto da un preliminare di +0,4%). (LA STAMPA Finanza)

I rendimenti dei Treasury a 10 anni restano alti, al 4,67%, ma si ridimensionano rispetto al 4,72% toccato giovedì 25 per via dei timori per l’inflazione. Timori che ora sembrano compensati dalle trimestrali da record. (business24tv.it)