Hsbc in stallo dopo il no di Mustier. Dipendenti in fibrillazioneper i tagli

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Per l'Inghilterra è uno shock perché Hsbc non è una banca qualunque ma, per usare un'espressione cara all'Italia, la banca di sistema.

Hsbc in stallo dopo il no di Mustier.

Da alcuni giorni gli 8mila dipendenti, distribuiti sui 42 piani del quartier generale, sono in fibrillazione.

Dipendenti in fibrillazioneper i tagli Alcuni investitori di peso si sono già lamentati che la scure non basterà perché Hsbc, pur dopo la dieta, conterà ancora 200mila dipendenti, un numero ritenuto ancora esagerato rispetto al declino dei margini dell'industria bancaria di Simone Filippetti. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altre testate

Dopo l'interim di Noel Quinn, alla guida dell'Istituto britannico dallo scorso mese di agosto per rimpiazzare John Flint, l'amministratore delegato di Unicredit era stato indicato come la a soluzione più convincente per la Banca della City. (La Stampa)

Mustier lo ha comunicato domenica al presidente di Hsbc, Mark Tucker, dopo aver informato nel corso del weekend i consiglieri di Unicredit dell’offerta. Il nuovo piano prevede 5 miliardi di utili ma anche 8.000 tagli di cui 6.000 in Italia (l’incontro previsto per oggi con i sindacati è saltato per il coronavirus). (Corriere della Sera)

Le azioni di Unicredit sono crollate da quando giovedì i primi rumors avevano riportato la candidatura di Mustier: in due sedute il titolo ha perso il 7% sulle voci, a cui finora la banca aveva risposto con il consueto no comment. (Il Sole 24 ORE)

«In linea di principio, è prassi di UniCredit non commentare su voci o speculazioni. Tuttavia, a seguito della recente copertura mediatica sul futuro dell’amministratore delegato di UniCredit, il gruppo rende noto che Jean Pierre Mustier ha confermato che resterà alla guida della banca». (Corriere della Sera)

A smorzare in parte le vendite è la conferma da parte di Jean Pierre Mustier che resterà alla guida di UniCredit. “In linea di principio – si legge nella nota – è prassi di UniCredit non commentare su voci o speculazioni. (Finanzaonline.com)

Nei giorni scorsi, infatti, dopo l’interim di Noel Quinn, alla guida di Hsbc dal mese di agosto per rimpiazzare John Flint, l’istituto di credito britannico aveva deciso di virare proprio su Jean Pierre Mustier per affidargli il ruolo di ad del gruppo. (Forbes Italia)