Così Marcello Salera diventò il medico di famiglia più amato. In suo nome un premio per i migliori laureati

La Repubblica SALUTE

E' stato un esempio di quello che a Bologna veniva chiamata "al dutaur", il medico di famiglia, che sa tutto di te e dei tuoi familiari.

Dal suo studio di via Saragozza 103 sono passati centinaia di pazienti, seguiti e ascoltati da un professionista che aveva scelto convintamente la strada della medicina generale.

Si parla spesso dei grandi specialisti o dei professori, ma poco dei medici di medicina generale, il dottor Salera ne soffriva?

Professoressa Babini, perché ha deciso proprio quest'anno di isituire un premio per i medici di medicina generale?

Marcello ha contribuito ad allestire il sistema informatico Sole dei medici di base, è stato docente e tutor dal 1994 al 2017 del corso di formazione specifica in medicina generale

(La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

I medici di famiglia potranno prenotare il vaccino per l’immunizzazione dei propri pazienti e ritirare le siringhe con le dosi già pronte per le somministrazioni a domicilio o nel proprio ambulatorio. (SardiniaPost)

Il servizio partirà inizialmente con il supporto dell’Ospedale Marino di Cagliari e dell’Hub vaccinale di Sassari ‘Promocamera’, dove i medici di base potranno andare a ritirare le siringhe pronte all’uso dalle 8.30 alle 14.30, dal lunedì al venerdì. (Casteddu Online)

Il medico può e deve certificare solo ciò che ha svolto personalmente: se ha fatto un tampone, rilascerà l'esito del tampone. A partire da metà maggio "sarà introdotto un pass verde nazionale" per muoversi in Italia. (IL GIORNO)

“Dai medici di medicina generale ci aspettiamo molto di più”. (BlogSicilia.it)

Milioni di news dalla Campania per tenerti sempre aggiornato in modo chiaro e veloce, un occhio vigile sui fatti della tua città Ogni giorno notizie, curiosità, cronaca, sport e rubriche su Salerno, Napoli, Benevento, Avellino e Caserta. (Salernonotizie.it)

Isole Covid free, vaccini ai lavoratori del settore trasporti, profilassi allargata ai 50enni negli hub, ma forniture negate ai medici di famiglia. Centri vaccinali dove, anche a causa del grande numero di convocazioni per accelerare nella profilassi, si registrano disagi. (La Repubblica)