"Duino" inaugura il Lovers 2024, recensione. L'indimenticato e irripetibile primo amore

Min. di lettura Ha preso vita ieri sera al Cinema Massimo di Torino la 39esima edizione del Lovers Film Festival, ovvero il più antico Festival cinematografico LGBTQIA+ d’Europa, con la premiere di Duino di Juan Pablo Di Pace, 44enne attore argentino un tempo attore in Fisica o chimica e ora regista di un’opera quasi interamente ambientata in Italia, in provincia di Trieste, all’interno del Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico, scuola internazionale che riunisce studenti in arrivo da tutto il mondo con lo scopo di promuovere la pace e la cooperazione. (Gay.it)

Ne parlano anche altre fonti

«A Torino ho tanti ricordi» racconta in un italiano perfetto Rupert Everett. «Negli anni Ottanta qui ho vissuto una grande storia d’amore, venivo apposta dalla Francia, dicevo sempre che lui aveva i colori del Tiziano. (La Repubblica)

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020) (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Le creazioni di Porliod al Lovers Film Festival La direttrice artistica del più antico festival d'Europa a tematica Lgbt ha scelto una creazione dello stilista valdostano per la conferenza stampa di apertura, ieri, martedì 16 aprile, a Torino (Gazzetta Matin)

Romano classe 1987, Guglielmo Scilla è sbarcato al Lovers Film Festival di Torino per un talk con Vladimir Luxuria, direttrice della manifestazione. Nato youtuber, con lo pseudonimo di Willwoosh, Scilla ha poi fatto di tutto, passando dalla recitazione alla conduzione, dalla scrittura alla radio, continuando a crescere sul fronte social, con quasi 700.000 follower Instagram, 165.000 su TikTok e 518.692 su Twitter. (Gay.it)

Torino, consegna del premio Stella della Mole a Rupert Everett (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Angelo Perrone al Lovers Film Festival: "A 18 anni inventai un'intervista a Raffaella Carrà e lei mi assunse" PASQUALE QUARANTA (La Stampa)