Cede il terreno nel cantiere della metro di Napoli. Morto un operaio di 63 anni: altri due feriti

Cede il terreno nel cantiere della metro di Napoli. Morto un operaio di 63 anni: altri due feriti
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Un operaio di 63 anni è morto in un incidente sul lavoro verificatosi in un cantiere della metropolitana di Napoli, in zona Capodichino. In un primo momento, era stato erroneamente diffuso che la vittima, di nome Antonio Russo, aveva 20 anni. Secondo quanto si apprende da fonti sanitarie, riportate dall’Ansa, vi sono anche due feriti in prognosi riservata. Si tratta di Michele Pannone, un operaio di 54 anni che attualmente si trova ricoverato all’Ospedale del mare in codice rosso (Open)

Se ne è parlato anche su altri media

Si chiamava Antonio Russo ed aveva 63 anni, l’operaio di Giugliano rimasto ucciso all’interno dell’area cantiere della stazione metro di Capodichino. Antonio lavorava per Sinergo – Consorzio Integra e quelli al viale Conte Ruffo di Calabria erano i suoi ultimi giorni di lavoro. (Internapoli)

Cede il terreno durante gli scavi per la costruzione della metropolitana a Capodichino, due feriti in prognosi riservata e un morto: è questo il bilancio attuale dell'incidente avvenuto nel cantiere della metropolitana di Napoli a Capodichino, secondo fonti sanitarie. (iLMeteo.it)

Minuto per la lettura Antonio Russo è morto e altri due operai sono rimasti feriti a causa del crollo del terreno nel cantiere della metropolitana di Napoli dove lavoravano. (Quotidiano del Sud)

“Era l’amico di tutti”, il dolore dei colleghi di Antonio Russo: l’operaio morto nel cantiere della metro a Napoli

È il momento del dolore e del lutto, difficile pensare alla prosecuzione dell’opera quando un lavoratore ha appena perso la vita nel cantiere, eppure la mastodontica macchina che porta avanti la costruzione della metropolitana, è costretta anche a fare i conti con il domani, con i cronoprogrammi da rispettare, con la scansione delle prossime lavorazioni che vanno ripensate. (ilmattino.it)

Nuova tragedia sul lavoro, stavolta a Napoli, all'interno dei cantieri della metropolitana di Capodichino: un operaio di 63 anni è morto e due colleghi di 54 e 59 anni sono rimasti feriti in modo serio per il deragliamento, secondo le prime ricostruzioni, di un trenino per il trasporto dei (Secolo d'Italia)

Il bilancio attuale è di due feriti e un morto, le conseguenze dell'infortunio avvenuto nel cantiere dei lavori per la costruzione della nuova metro tra Capodichino e Poggioreale. Deceduto un operaio di 63 anni che a breve sarebbe andato in pensione. (CalcioNapoli1926.it)