"Venne da me per il Quirinale...". Il retroscena di Salvini su Draghi

ilGiornale.it INTERNO

Dalla scelta dei ministri fino ai "mancati interventi sul fisco", passando per la decisiva partita del Quirinale con una domanda che è sempre rimasta senza risposta. Matteo Salvini nel suo libro "Controvento" (casa editrice Piemme) - che verrà presentato in anteprima a Milano il 25 aprile e sarà nelle librerie dal 30 aprile - ripercorre tanti momenti che hanno caratterizzato il suo complicato rapporto con Mario Draghi (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altri media

Bruxelles — È la grande paura di Matteo Salvini. Ritrovarsi isolato in Europa. (la Repubblica)

Nella sua ultima fatica letteraria, Matteo Salvini racconta in chiaro su Mario Draghi ciò che, finora, era stata solo materia di retroscena (e forse non è un caso che lo faccia proprio adesso). E cioè che dopo (non prima) la famosa conferenza stampa di fine anno, in cui si era sostanzialmente candidato al Colle, l’allora premier lo sondò sull’eventualità. (L'HuffPost)

Da un lato, c’è il presidente del Senato La Russa, da cui — probabilmente non all’insaputa di Giorgia Meloni — vengono parole di rispetto e apprezzamento per l’ex premier. È bastato che nel circuito mediatico prendesse di nuovo forma l’immagine di Mario Draghi ed ecco che il centrodestra si è subito diviso. (la Repubblica)

I primi brani del volume resi noti raccontano di uno stile dell’ex premier che non ha convinto molto il leader leghista. Che faceva parte del suo governo ma, racconta, non è stato consultato sui ministri (alcuni “sconcertanti”). (Il Sole 24 ORE)

Il libro "In nome della Libertà. La forza delle idee di Silvio Berlusconi" di Paolo Del Debbio balza al primo posto assoluto nella classifica dei libri più venduti in Italia. (Il Giornale d'Italia)

E’ quanto si legge in una nota del Teatro alla Scala. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)