L'ultima occasione: ora o chissà quando

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ilGiornale.it INTERNO

Sappiamo tutti che i voti mancanti aritmeticamente sono recuperabili nelle aree liberali. Se prevalesse questa seconda tendenza, si tornerebbe alla situazione già vissuta (e non esaltante) delle elezioni perse nelle grandi città solo per impuntature evitabili.

Non vogliamo dire «ora o mai più», ma certamente ora o chissà quando

Quale grande ultima occasione ha il centrodestra per dimostrare a se stesso e all'elettorato tutto, di esistere come una forza politica?

Adesso la battaglia del Quirinale non avrebbe le caratteristiche di una battaglia, se tutti nel centrodestra fossero d'accordo nel portare alla vittoria il nome del suo candidato senza occhieggiare, trattare, fare piani con frammenti dello schieramento avversario. (ilGiornale.it)

Su altre fonti

Colpisce che nessuno, tra i numerosi attori della scena politica, lo dica con chiarezza. Berlusconi non è candidabile non perché sia di destra. (La Repubblica)

Ecco perché la decisione di puntare uniti sulla candidatura di Silvio Berlusconi, l'altro duellante oltre a Prodi del bipolarismo italiano, non è una prova d'amore verso il Cavaliere ma semmai la verifica che quest'alleanza esiste ancora. (il Giornale)