Libia, Conte ne spara un’altra: “Disposti a forza di interposizione Ue”
Roma, 16 gen – Sulla Libia il governo italiano continua a brancolare nel buio e a proporre ogni giorno improbabili soluzioni diverse.
L’azione del governo giallofucsia si ferma qua, in preda alla nebbia, con Di Maio e Conte che si alternano nel ruolo di ministro degli Esteri.
Secondo il premier italiano non è possibile “accettare altre truppe militari in Libia” perché questo è “il momento del dialogo e del confronto”. (Il Primato Nazionale)
La notizia riportata su altri media
Libia, Conte: «No invio altre truppe». EMBED. . . (Agenzia Vista) Algeri, 16 gennaio 2020 "No invio altre truppe, Libia non ha bisogno di altre armi e combattenti". Così il presidente del Consiglio Giuseppe Conte nel corso nel corso di un incontro con la stampa italiana ad Algeri. (Il Messaggero)
La soluzione del conflitto in Libia può essere solo politica e l'Italia non alimenterà il conflitto fornendo armi o militari. (ilGiornale.it)
Lo ha detto il presidente Giuseppe Conte da Algeri. (Virgilio Notizie)
"Per la Turchia è una nuova era", ha dichiarato il presidente Erdogan, annunciando l'avvio delle nuove attività di esplorazione. Ankara manderà la nave Oruc Reis per le esplorazioni sismiche nell'area inquadrata nell'accordo con Tripoli. (Sputnik Italia)
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev agenziavista.it Così il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte al termine dell'incontro a Palazzo Chigi con il Primo Ministro del Regno dei Paesi Bassi Mark Rutte. (Il Messaggero)
Lo ha dichiarato lo stesso presidente turco nel corso di un intervento ad Ankara. La Turchia ha già inviato propri militari in Libia per l'addestramento dei lealisti del governo di Serraj, riporta l'emittente turca 'Trt', nell'ambito dell'accordo sulla cooperazione in termini di sicurezza raggiunto tra Ankara e Tripoli. (Adnkronos)
