Politiche 2022: i big candidati nel proporzionale

StatoQuotidiano.it INTERNO

Sul versante opposto, è altamente probabile che tornerà a correre nella sua Milano Silvio Berlusconi, anche lui al Senato.

Stessa città e stessa camera, secondo i rumors, anche per Matteo Salvini, Ignazio La Russa e Daniela Santanche’.

Così come candidati per una posizione tranquilla, magari come capolista, sarebbero anche Maurizio Lupi e il suo fedelissimo Andrea Costa

E nel proporzionale dovrebbero trovare un seggio sicuro due dei pochi dirigenti pentastellati sopravvissuti all’epurazione del doppio mandato: Stefano Patuanelli e Chiara Appendino. (StatoQuotidiano.it)

La notizia riportata su altre testate

Sempre più stretti gli spazi per un candidato pratese del centrosinistra con reali possibilità di elezione. Pd e alleati puntano a oltre la metà dei posti disponibili, ma quelli davvero sicuri non sono mai stati così pochi (LA NAZIONE)

Il collegio Prato, Pistoia e Mugello della Camera è considerato conquistabile, anche se non ottimo, e potrebbe essere messo sul tavolo della nuova alleanza. Pistoia, invece, ha la certezza di rivedere in Parlamento la senatrice uscente del Pd Caterina Bini, a cui toccherà un’ottima posizione in uno dei listini del proporzionale. (LA NAZIONE)

La trattativa con il leader di Italia Viva è ancora aperta, anche se con poche speranze: “Matteo Renzi è un signore che ha fatto un governo politico col M5s. All’indomani dell’intesa tra Pd e Azione, i due leader sono alle prese con molti nodi da sciogliere. (Il Fatto Quotidiano)

Ma di sicuro non basterà a placare gli animi agitatissimi dei potenziali candidati del Pd in vista del voto del 25 settembre. C’è poi la (quasi) certezza di qualche posto riservato agli alleati e la possibilità dell’arrivo di qualche big nazionale. (Corriere)

il fatto che il Pd avesse deciso di concedere al nuovo alleato un congruo numero di posti in Parlamento. Poi, siccome il segretario Pd ha fatto della pazienza la sua cifra ha cercato subito di ricucire. (Corriere della Sera)