Coa Roma su Equo compenso: bene ma si può migliorare

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Coa Roma su Equo compenso: bene ma si può migliorare Nesta: «Il compenso se deve essere equo, deve esserlo sempre, anche se un'impresa ha 10 dipendenti» Contenuto esclusivo Norme & Tributi Plus Contenuto esclusivo Norme & Tributi Plus L'Ordine degli Avvocati di Roma saluta con favore l'approvazione all'unanimità in Senato del disegno di legge sull'equo compenso per le prestazioni professionali. Un testo che attende ora la terza lettura alla Camera e che, sottolinea il COA Roma in una nota, "può ancora essere migliorato" «Fa piacere che le istanze dei professionisti siano state accolte - spiega il Presidente dell'Ordine Forense della Capitale, Paolo Nesta - un risultato che come Consiglio dell'Ordine sentiamo anche nostro, nella misura in cui il COA Roma in tutti questi anni si è battuto ovunque per difendere il principio dell'equo compenso, anche fuori dal territorio di competenza, ricorrendo al Tar, vincendo i ricorsi contro le pubbliche amministrazioni e talvolta addirittura ottenendo ragione dalla PA in autotutela senza bisogno di arrivare davanti a un giudice». (NT+ Diritto)

Su altre fonti

Lo dice in aula durante le dichiarazioni di voto sulla legge sull’Equo compenso la senatrice di Fratelli d’Italia Giovanna Petrenga, che aderisce al gruppo Civici d’Italia – Nm – Maie. E’ una battaglia per la tutela effettiva dei diritti e delle prestazioni professionali perché sostenibilità della professione e qualità della prestazione sono facce della stessa medaglia”. (LaPresse)

Il provvedimento adesso passa al Senato Relatori sono Grazia Di Maggio (FdI) e Andrea Dara (Lega). (LaPresse)

Il disegno di legge sull'equo compenso per i servizi svolti dai liberi professionisti (495) «prende la rincorsa», in vista del varo conclusivo, alla Camera: nella mattinata di ieri, infatti, l'Aula del Senato ha licenziato all'unanimità e per alzata di mano il testo, frutto dell'unificazione delle proposte normative della leader di FdI e presidente del Consiglio Giorgia Meloni e del deputato leghista Jacopo Morrone. (Italia Oggi)

Legge sull'equo compenso ai professionisti in dirittura d'arrivo: tutele rispetto ai contraenti forti per tutte le prestazioni rese. Il Senato ha approvato all’unanimità il ddl 495 in materia di equo compenso per le prestazioni professionali. (PMI.it)

Per ora è tutto rimandato al 27 marzo, quando era inizialmente previsto che il decreto approdasse in Aula Una volta deciso come sciogliere il nodo dei crediti incagliati, la commissione Finanze riprenderà l’esame degli emendamenti. (LaPresse)

- commenta il presidente nazionale Lapet Roberto Falcone – Questa nuova accelerata conferma che le nostre previsioni erano esatte. Riteniamo infatti che il ddl sull’equo compenso sarà approvato senza ulteriori modifiche e che il governo interverrà a miglioralo successivamente”. (Fiscal Focus)