Covid-19 aumenta il rischio di trombosi cerebrale (e probabilmente molto più che dopo un vaccino)

Wired.it ECONOMIA

Che nella popolazione analizzata il rischio di sviluppare una trombosi del seno venoso cerebrale è molto, molto, più alto in seguito a Covid 19 rispetto a tutti gli altri eventi analizzati.

Si tratta quindi di una valutazione molto difficile, che dovrebbe tenere conto anche dei rischi personali di contrarre il virus

Che devono essere soppesati attentamente anche contro quelli posti dalla malattia: è noto infatti che le trombosi del seno venoso cerebrale sono una delle possibili complicazioni legate a Covid 19. (Wired.it)

Su altre testate

Nella prima ora di attività abbiamo somministrato circa 500 dosi di Astrazeneca, ieri 600 dosi in 16 ore. Oggi i numeri sono enormi" (Giornale di Sicilia)

In Liguria alle persone nella fascia di età tra i 60 e i 79 anni verrà somministrato il vaccino Astrazeneca (Vaxzevria), in accordo con le disposizioni contenute nella circolare del ministero della Salute (numero 14358 del 7 aprile 2021) inerente l’aggiornamento delle raccomandazioni sul suo utilizzo e con l’ultima ordinanza del Commissario per l’Emergenza covid, generale Figliuolo (numero 6/2021 del 9 aprile scorso) che prevedono l’utilizzo di Astrazeneca preferibilmente per gli over 60. (GenovaToday)

Tra Messina e provincia sono a disposizione 9 mila dosi di vaccino Astrazeneca. Ecco come funziona. (Tempo Stretto)

Stop alle somministrazioni delle dosi del vaccino contro il coronavirus Vaxzevria (AstraZeneca) per i militari e le forze dell’ordine, fino a nuova disposizione. Lo stop ad AstraZeneca per militari, polizia e forze dell’ordine. (LA NOTIZIA)

Il professor Andrea Crisanti, professore di Microbiologia dell’Università di Padova, è tornato a chiarire alcuni punti legati ad AstraZeneca nel corso della trasmissione Rai Agorà. «È - ha rivelato Crisanti - molto più probabile prendersi una trombosi per il Covid che per il vaccino, ma di diverse decine di migliaia di volte». (Ultim'ora News)

Pannier-Runacher (Francia): “Probabile UE non rinnovi contratti per vaccini con AstraZeneca e Johnson & Johnson”. "La decisione oggi non è chiara, ma posso dirvi che non abbiamo avviato discussioni con AstraZeneca e con Johnson&Johnson per un nuovo contratto, mentre le abbiamo avviate con BioNTech/Pfizer e Moderna", così la ministra dell'industria francese intervistata su BfmTv. (Quotidiano Sanità)