Sanità, liste d’attesa: donna salernitana costretta a rinunciare alle cure

Salernonotizie.it SALUTE

Ha paura di peggiorare in modo irreversibile ma non lavora e non ha i soldi per pagare una visita di tasca sua.. Anna Bracciante è una giovane donna di 27 anni che vive a Pontecagnano. Una mattina si accorge di non veder più bene. Ha perso molte diottrie all’improvviso e ha bisogno di uno specialista ma prenotare una semplice visita oculistica tramite il Servizio sanitario pubblico è impossibile: per tutto l’anno 2024 non c’è posto in nessuna struttura sanitaria. (Salernonotizie.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

"Dobbiamo solo attendere che venga pubblicato, con le premesse che abbiamo letto. L'Ordine dei medici di Milano è pronto a fare ricorso al Tar contro il decreto del Ministro della Salute Orazio Schillaci sulle liste d'attesa. (TGR Lombardia)

Liste d’attesa: ci sono 580 risonanze magnetiche in attesa di essere eseguite e intanto pesano tutte le richieste di rimborso dei costi sostenuti per visite ed esami strumentali. Un pentolone in ebollizione che riguarda anche le prestazioni per malattie croniche e pratiche di invalidità, ma anche colonscopie e gastroscopie. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La legge c'è dal 1998. Ma per la prima volta la Regione ha uniformato le procedure affinché venga davvero applicata. In una lettera alle ASL viene data indicazione di pagare in intramoenia le prestazioni che il servizio sanitario non riesce ad erogare nel pubblico nei tempi previsti dalla prescrizione medica. (RaiNews)

Apparecchiature diagnostiche per i medici di famiglia e pure una spinta per l’appropriatezza, cioè per ridurre le prescrizioni di visite ed esami inutili da parte di questi professionisti. (La Repubblica Firenze.it)

Domani mattina davanti gli sportelli Cup di Trapani, Marsala, Alcamo, Castelvetrano e Mazara del Vallo sarà, infatti, distribuito un volantino informativo sulle modalità con cui poter chiedere all’Asp il rimborso sulle prestazioni sanitarie non erogate entro i tempi previsti dalla norma. (Tp24)

"C'è fiducia nel ministro della Salute Orazio Schillaci e l'idea che gli abbiamo espresso è la centralità dei professionisti che possono dare un contributo importante" nella lotta alle liste d'attesa, "abbiamo anche suggerito di aumentare il numero di prestazioni rese dal Ssn spostandole dal privato al pubblico. (Doctor33 )