Il 22 settembre Giuseppe Conte a Lamezia Terme
Lo annuncia, in una nota, il deputato M5S Giuseppe d’Ippolito, che precisa: «Il presidente del Movimento 5 Stelle, attentissimo ai temi dello sviluppo economico e altrettanto ai bisogni sociali e al sostegno dei più deboli, incontrerà i cittadini di Lamezia Terme.
«Lamezia Terme e il suo comprensorio – continua il deputato – possono finalmente riscattarsi da anni di degrado ed abbandono, di umiliazioni ed ombre che hanno precisi e noti responsabili politici. (Corriere di Lamezia)
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In particolare, Conte interverrà sulle necessità della Calabria, specie sulle prospettive per il territorio lametino legate ai miliardi del Piano nazionale di ripresa e resilienza». L’appuntamento è previsto dalle ore 16 alle ore 17,30 in corso Mazzini: da piazza Matteotti a piazza Prefettura». (CatanzaroInforma)
O almeno dove sembra che finisca, per poi ricominciare in anfratti inaspettati e piccoli centri urbani che sembrano luoghi a sé stanti. Dove le macchine si mettono in fila per uscire dalle zone densamente abitate e andare ancora più a sudest, incolonnandosi in un serpentone di traffico che porta a casa chi torna dal lavoro nelle palazzine di pochi piani e recente costruzione. (Il Manifesto)
«Conte gela Porro su Durigon ed etica pubblica – Chi è chiamato a rappresentare i cittadini all’interno delle Istituzioni, ricoprendo cariche di Governo ad esempio, è tenuto personalmente al rispetto di un’etica pubblica che è alla base di ogni tipo di impegno per la legalità, contro la criminalità e le mafie». (Silenzi e Falsità)
L’ex Presidente del Consiglio è arrivato attorno alle 17 e per lui è stato un bagno di folla. Dopo aver attraversato via Roma insieme al candidato dell’area di centro sinistra per le amministrative di Montevarchi Luca Canonici, Conte ha poi preso il microfono e ha parlato ai cittadini di temi nazionali, ma anche con riferimenti al locale (Valdarno24)
Sarà a Castelfidardo domani l’ex presidente del Consiglio e attuale presidente del Movimento Cinque Stelle, Giuseppe Conte. Conte è nella città della fisarmonica per sostenere la candidatura a sindaco di Roberto Ascani, attuale primo cittadino del Movimento Cinque Stelle. (il Resto del Carlino)
E tuttavia, dopo l’annuncio di Letta domenica alla festa dell’Unità di Bologna, il Pd si muove. Ieri è partito un pressing in due direzioni: verso Giuseppe Conte, che deve dare la linea su un tema che ha sempre diviso il M5S; e verso Giuseppe Brescia, presidente della commissione Affari costituzionali della Camera, dove sono stati depositati alcuni disegni di legge (uno a prima firma Laura Boldrini, uno Matteo Orfini e uno di Renata Polverini di Forza Italia) (Il Manifesto)
