Milan, Maignan inserito in lista UEFA al posto di Tatarusanu
Milan, Maignan inserito in lista UEFA al posto di Tatarusanu: ecco perché è rimasto Mirante Dopo il ritorno in Serie A contro Atalanta e Fiorentina, Mike Maignan è pronto a riprendersi anche l’Europa. Già ieri pomeriggio attraverso il sito ufficiale, la UEFA aveva annunciato il cambio - permesso dal regolamento secondo l’articolo 46.2 del codice delle competizioni europee - in porta. Dentro Maignan, tolto dai convocabili Tatarusanu. (TUTTO mercato WEB)
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Una qualificazione meritata: il Milan pareggia con il Tottenham e conquista i quarti di Champions League con merito. Ne parla l'edizione odierna del Corriere dello Sport. Tottenham inoffensivo, grande Milan — Ieri la squadra di Pioli, si legge, non si è mai distratta, mostrando un’attenzione e un’applicazione non comuni: non ha trovato un’avversaria in buone condizioni, ma non gliene possiamo fare una colpa. (Pianeta Milan)
Per eliminare un Tottenham poco brillante ma comunque insidioso, Stefano Pioli ha avuto bisogno di tutti gli elementi della rosa, soprattutto del suo portiere titolare,. Il Milan ha finalmente ottenuto l'accesso ai quarti di finale di Champions League . (Eurosport IT)
Questa competizione è speciale per questa società, il primo giorno a Casa Milan ho visto tutte le coppe e sappiamo quanto valgano. Sono molto contento perché sono tornato a giocare e sono felice per i tifosi e per il club. (tuttosalernitana.com)
Un pareggio che vale l'ingresso nelle prime otto d'Europa. Il Milan ferma il Tottenham sullo 0-0 e, forte dell'1-0 di San Siro, stacca il pass per i quarti di finale di Champions League. "Sono molto felice, è una serata che abbiamo preparato molto bene, con tanta concentrazione. (Milan News)
Questo il suo commento ai microfoni di Sky Sport: "Ho sofferto tantissimo, volevo tornare a giocare ma avevo questo problema al polpaccio che mi ha tenuto fuori. Rientrato da un lungo infortunio, Mike Maignan è stato tra i migliori in campo nella sfida tra i rossoneri e il Tottenham di Antonio Conte. (La Gazzetta dello Sport)
La squadra che lo aveva cresciuto, lanciato quando non aveva che 16 anni e che poi, al fronte di richieste sempre più elevate a livello di contratto, aveva deciso di lasciare partire il suo numero 1 a parametro zero. (OA Sport)
