Coronavirus. Confcommercio: Riaperte 82% imprese ma 30% è a rischio chiusura

Rai News ECONOMIA

Letto in questi termini il dato del sondaggio appare verosimile (49% accede alla misura e l'ha ottenuta oppure deve ancora ottenerla).

Nella settimana successiva questi timori si confermano: il 68% degli imprenditori dichiara che i ricavi delle prime due settimane sono inferiori alle aspettative, quando già leaspettative stesse erano piuttosto basse.

Gli indennizzi (come il bonus dei 600 euro) sono ovviamente i più diffusi e ne avrebbe fruito già il 44% delle imprese del totale campione. (Rai News)

La notizia riportata su altre testate

Oltre la metà delle imprese che hanno riaperto stima una perdita di ricavi che va dal 50 fino ad oltre il 70%. E’ quanto emerge da un’indagine di Confcommercio, in collaborazione con Swg, sullo stato di salute delle imprese a due settimane esatte dalla Fase 2. (Imola Oggi)

Se nella prima settimana solo il 6% degli intervistati indicava un'elevata probabilità di chiusura dell'azienda, nella seconda ondata di interviste, a fronte di un ragionamento più articolato, il 28% degli intervistati afferma che, in assenza di un miglioramento delle attuali condizioni di business, valuterà la definitiva chiusura dell'azienda nei prossimi mesi. (ilGiornale.it)

"Serve meno burocrazia e una accelerazione delle iniziative anticrisi dalla quale dipende la ripartenza dell'economia e il futuro del nostro Paese", aggiunge. (Notizie - MSN Italia)

I! Oltre la metà delle imprese che hanno riaperto stima una perdita di ricavi che va dal 50 fino ad oltre il 70%. (TeleIschia)

Aprirà il suo albergo a Gatteo Mare come tutti gli anni Egisto Dall’Ara, presidente del settore turistico del comprensorio cesenate della Confcommercio. Solo che per la prima volta, in 60 anni di attività nel settore, al momento dell’avvio stagione non ha neppure una prenutazione confermata. (il Resto del Carlino)

E’ quanto emerge da un’indagine di Confcommercio, in collaborazione con Swg, sullo stato di salute delle imprese a due settimane esatte dalla Fase 2. Delle quasi 800mila imprese che hanno rialzato la saracinesca il 94% riguarda abbigliamento e calzature, l’86% altre attività del commercio e dei servizi. (ilovepalermocalcio.com - Il Sito dei Tifosi Rosanero)