Scarlett Johansson scioccata e furiosa: "OpenAI ha rubato la mia voce"

Scarlett Johansson ha negato a OpenAI l'utilizzo della sua voce per una nuova funzione dell'intelligenza artificiale, ma la compagnia avrebbe utilizzato una voce incredibilmente simile alla sua. Scarlett Johansson si è detta "scioccata e furiosa" dalla scelta di OpenAI di "rubarle la voce" nonostante il suo rifiuto. La compagnia avrebbe usato una voce molto simile alla sua per il suo sistema conversazionale di ChatGPT, il tutto nonostante il mancato consenso. (Movieplayer)

Ne parlano anche altri media

Her è stato un film di enorme successo sin dal momento della sua uscita, nel 2013. Si tratta di un melodramma fantascientifico in cui uno scrittore di lettere d’amore inizia una relazione con Samantha, il sistema operativo del suo computer dalla suadente voce femminile. (Open)

Ieri, OpenAI ha confermato di aver messo in pausa la nuova voce «mentre affrontiamo» le domande sulla sua creazione. «In un periodo in cui siamo tutti alle prese con i deepfake e con la protezione delle nostre sembianze, del nostro lavoro e della nostra identità, credo che queste siano domande che meritano assoluta chiarezza». (Corriere del Ticino)

Abbiamo visto le prime cause , per questioni di diritto d’autore, intentate dai produttori di contenuti ai produttori di intelligenza artificiale e un po’ ci siamo sorpresi. Ci hanno detto che le macchine ci stermineranno, come in Terminator , e un po’ ci abbiamo creduto. (Il Sole 24 ORE)

Che ha negato, ma poi l'ha comunque disattivata (Rolling Stone Italia)