Nigeria, 300 studentesse rapite da un gruppo armato
Confermando l'attacco in un incontro con i giornalisti, il commissario Suleiman Anka ha detto che si sta ancora verificando il numero delle studentesse rapite
Uomini armati hanno rapito circa trecento studentesse a Zamfara, nella Nigeria nordoccidentale.
Uomini armati, alcuni dei quali in uniforme, avrebbero preso di mira la scuola verso l'una di notte e avrebbero prelevato le studentesse a bordo di veicoli. (La Tribuna di Treviso)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Il padre di due studentesse della scuola ha raccontato di aver ricevuto una telefonata sull'incidente: «Sto andando a Jangebe. A dicembre oltre 300 ragazzi sono stati sequestrati da un istituto a Kankara, nello Stato di Katsina, e poi rilasciati dopo una serie di negoziazioni con funzionari del governo (Giornale di Sicilia)
“Li abbiamo ricevuti”, ha detto Lo ha fatto sapere il capo segretario stampa del governatore dello Stato del Niger, Mary Noel-Berje, il quale ha dichiarato oggi all’Associated Press che i rilasciati sono arrivate nella capitale dello Stato, Minna. (LaPresse)
Difatti, circa una settimana prima da questo triste episodio, sono state rapite 42 persone da una scuola nell’Ovest del Niger Lo stesso dopo aver controllato il numero delle ragazze ancora presenti nell’istituto, ha comunicato che le studentesse rapite sono oltre 300. (Inews24)
Il padre di due studentesse della scuola ha raccontato di aver ricevuto una telefonata sull'incidente: "Sto andando a Jangebe. Oltre 300 ragazze sono state rapite da uomini armati in un nuovo attacco a una scuola di Jangebe, nello Stato di Zamfara, nel nord-ovest della Nigeria (l'Adige)
La scorsa settimana, 42 persone sono state rapite da una scuola nello Stato nigeriano del Niger, nell’ovest del Paese. Sono 317 le giovani ragazze sequestrate da un commando di uomini armati che ha sferrato un attacco a una scuola di Jangebe, nello Stato di Zamfara, nel nord-ovest del Paese, secondo quanto denuncia un’insegnante dell’istituto. (Il Fatto Quotidiano)
Il padre di una di loro e una professoressa hanno confermato alla Bbc lo stesso numero di studentesse prese in ostaggio. Confermando l'attacco in un incontro con i giornalisti, il commissario Suleiman Anka ha detto che si sta ancora verificando il numero delle studentesse rapite. (Avvenire)
