Atalanta, Pessina positivo al Covid: il comunicato
La Società ha attivato tutte le procedure previste dal protocollo in vigore e informato le Autorità per le procedure correlate”
comunica che, in seguito ai test molecolari effettuati ieri, martedì 6 aprile, il calciatore Matteo Pessina è risultato positivo al Covid-19.
Matteo Pessina è risultato positivo al Coronavirus a seguito dell’ultimo ciclo di tamponi.
Il comunicato del club nerazzurro: “Atalanta B. (CIP)
La notizia riportata su altri giornali
Un dato positivo per una squadra che con il suo predecessore, Marco Giampaolo, faceva una fatica enorme a vincere le partite e a trovare la via del gol. Un’ottima percentuale che ne certifica l’ottimo lavoro che il tecnico emiliano sta facendo (Milan News)
“La disponibilità acquisita dal Governo italiano è un ottimo risultato che fa bene al Paese, non solo al calcio – ha dichiarato Gravina in una nota – Ringrazio in particolare il Ministro della Salute Roberto Speranza perché ci ha comunicato di aver dato incarico al CTS di individuare le migliori soluzioni che consentiranno la presenza di pubblico allo stadio Olimpico di Roma nel mese di giugno in occasione del prossimo campionato Europeo” (LaPresse)
Numeri davvero alti considerando la cifra, molto bassa, pagata dal Milan per riscattare il suo cartellino. Fra le delusioni del lunch match di sabato spicca senza dubbio quella di Ante Rebic, attaccante croato ex Eintracht di Francoforte. (Calcio mercato web)
La speranza è che possano risultare negativi ai prossimi test in modo da essere poi regolarmente a disposizione L’Atalanta è pronta per tornare in campo: dopo la vittoria con l’Udinese, gli orobici inizieranno nelle prossime ore la preparazione per la prossima sfida di campionato contro la Fiorentina. (CIP)
Rafael Leao è tornato ad allenarsi con il gruppo. A seguire, spazio a una serie di torelli a tema e successivamente ad alcune esercitazioni tecniche alla massima intensità possibile (CIP)
Oltre ad aver sofferto molto le punte blucerchiate e le combinazioni sulle catene laterali, il Milan è parso sorpreso dall’approccio degli ospiti. Oltre a una linea piuttosto alta (con Candreva che si abbassava spesso per formare una linea a 5), le distanze tra i reparti erano molto ridotte. (MilanNews24.com)
