De Meo: l'auto Ue è in pericolo

Assinews ECONOMIA

IL NEO-PRESIDENTE DELL’ACEA: CON L’EURO 7 A RISCHIO QUATTRO FABBRICHE DI RENAULT di Francesco Bertolino Un costruttore come Renault potrebbe vedersi costretto a chiudere quattro fabbriche con l’avvento dello standard di emissione Euro 7. La sua adozione nel 2025 farebbe lievitare di 2.000 euro il prezzo delle vetture e «forzerebbe le case a investire miliardi per benefici ambientali minimi», ha sottolineato Luca de Meo, neo-presidente dell’Associazione dei Costruttori Europei (Acea), in una lettera aperta alle istituzioni europee. (Assinews)

Su altre fonti

Il numero uno dell’associazione, in vista della presentazione del Green Deal Industry Plan, ha deciso di scrivere una lettera aperta ai responsabili politici dei Paesi europei manifestando la sua preoccupazione per la sempre più costante decrescita della competitività dell’industria continentale sulla scena globale. (FormulaPassion.it)

Dovremmo sempre tenere presente che nessun paese, nessuno stato membro dell’Unione europea è un’isola, nemmeno uno. L’integrità del mercato unico e il funzionamento della prosperità del mercato unico è il motivo per cui le industrie si trovano in Stati membri diversi”, ha spiegato von der Leyen. (LaPresse)

Luca de Meo, CEO del Gruppo Renault e presidente di ACEA (l'associazione dei costruttori auto europei), ha lanciato un allarme sui rischi della perdita di competitività dell'industria automobilistica europea in questa fase di trasformazione con l'avvento dell'elettrificazione. (HDmotori)