Balneari, mediazione del governo: con contenziosi gare fino al 2024. Previsti anche indennizzi
La conferma quindi che, in assenza di accordo sulle concessioni balneari, il fatidico articolo 2, il governo porrà la questione di fiducia.
Questa la proposta del governo sul ddl concorrenza, elaborata dal viceministro al Mise Gilberto Pichetto, ora all’esame dei gruppi.
La commissione, inizialmente convocata alle 12.30, è slittata alle 13.30 per iniziare le votazioni sugli emendamenti al ddl concorrenza. (Il Sole 24 ORE)
La notizia riportata su altri giornali
Anni e anni di discussioni, proposte, proteste. Noi vogliamo il giusto riconoscimento del valore dell’impresa. (CorriereRomagna)
Il 24 maggio, alle 15,30, si riunirà la Conferenza dei Capigruppo di Palazzo Madama. Loading. Nella tabella di marcia originaria si puntava ad approvare il testo in commissione Industria già entro Pasqua, primo passo per arrivare al via libera definitivo del provvedimento entro la prima settimana di luglio. (Il Sole 24 ORE)
Spero che oggi sia la giornata dell’accordo, io faccio da mediatore tra governo e associazioni”. Così il segretario della Lega Matteo Salvini a Napoli, durante le celebrazioni per i 130 anni del quotidiano ‘Il Mattino’. (LaPresse)
Sul mancato accordo la spada della, che il governo intende porre, facendo saltare anche il fragile accordo raggiunto su altri temi chiave. (Teleborsa)
A creare non poco allarme sull'argomento non era stata infatti la sola essenza commerciale e imprenditoriale della questione. Fino ad allora, "l'occupazione dell'area demaniale da parte del concessionario uscente è comunque legittima". (SavonaNews.it)
E resta ferma la determinazione di Draghi sull'approvazione del ddl entro fine maggio, con o senza un accordo di maggioranza sui balneari, si spiega in ambienti parlamentari del Senato. La proroga di un anno delle gare per assegnare le concessioni balneari al 2024 vede l'accordo di tutta la maggioranza. (Adnkronos)
