Non si può più dire “Natale” né usare “signori e signore”, ma solo “cari colleghi”: il documento della Commissione europea sulla comunicazione

Stretto web INTERNO

Anzi, forse è anche pericoloso, dal momento che ormai si può dire ben poco

E’, ancora, è meglio evitare espressioni come “il fuoco è la più grande invenzione dell’uomo” ma è giusto dire “il fuoco è la più grande invenzione dell’umanità”.

28 Novembre 2021 18:58. Ecco le nuove linee guida contenute in un documento della Commissione europea dal nome “#UnionOfEquality.

Infatti, non si potrà dire “il periodo natalizio può essere stressante”, ma “il periodo delle vacanze può essere stressante”. (Stretto web)

Su altri giornali

Il culmine dell’assurdità, comunque, è la raccomandazione a non usare “nomi cristiani” come “Maria” o “Giovanni”, privilegiandone altri come “Malika” e “Giulio”. Che il Natale non suscitasse grande simpatia tra i burocrati di Bruxelles non è mai stato un mistero. (La Luce di Maria)

La Commissione europea cancella il Natale. Noi sdrammatizziamo ma c’è da piangere: nel documento per circolazione interna, rivelato in esclusiva dal Giornale e intitolato #UnionOfEquality. European Commission Guidelines for Inclusive Communication, i sodali della Von Der Leyen si divertono a calare l’ascia su identità maschile e femminile, termini legati al Natale e altre feste, cultura europea. (Il Primato Nazionale)

28 novembre 2021 a. a. a. Roma, 28 nov. La Commissione Europea, tramite un documento interno, considera il Natale una festività poco "inclusiva". (LiberoQuotidiano.it)

Il caso Natale. In merito alle festività la commissione chiede di «evitare di dare per scontato che tutti siano cristiani». (Il Messaggero)

L’idea arriva da un video Tik Tok fatto dall’utente @gwmakeup, che in pochi giorni ha totalizzato oltre 2 milioni di like. La tecnica della spugnetta congelata è diventata un vero e proprio trend, molto facile da realizzare: basta immergere la beauty blender nell’acqua e lasciarla un’ora in freezer. (DireDonna)

Unanime la condanna anche in seno al gruppo dell'Ecr dove, se Carlo Fidanza ha affermato che «siamo alla follia! Un altro piccolo passo verso il nulla», l'europarlamentare spagnolo Jorge Buxadé, vicepresidente di Vox, non usa giri di parole per condannare il documento: «I barbari sono dentro». (il Giornale)