Fattura elettronica: cos’è e il bilancio del 2019

Cronache della Campania ECONOMIA

Gli ultimi dati sulla fatturazione elettronica. A quanto pare, dopo le iniziali perplessità correlate all’obbligo stabilito dalla normativa, la fatturazione elettronica è stata accolta in maniera generale in modalità piuttosto apprezzabili.

Link sponsorizzati. Cos’è la fattura elettronica. Per gestire al meglio tutte le operazioni, diverse aziende si sono dotate di un software per la fatturazione elettronica. (Cronache della Campania)

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Cos’è la fattura elettronica. Per gestire al meglio tutte le operazioni, diverse aziende si sono dotate di un software per la fatturazione elettronica. Gli ultimi dati sulla fatturazione elettronica. A quanto pare, dopo le iniziali. (Campania Crime News)

Per tutte le informazioni su come generare, trasmettere e conservare la fattura elettronica 2019, leggi Sistema di Interscambio, SdI agenzia entrate mentre per visualizzare i prezzi del servizio costo fattura elettronica 2020. (The Italian Times)

Durante l’incontro con la stampa specializzata del 13 gennaio 2020, l’Agenzia delle entrate ha chiarito alcuni aspetti relativi all’esterometro, alle nuove regole sulle compensazioni e alla trasmissione dei corrispettivi. (Ipsoa)

Il Decreto fiscale 2020 convertito in legge, ha stabilito che dal 2020 la cadenza di invio è trimestrale e non più mensile. Esterometro e non: le altre novità 2020. Tra le novità introdotte dal Decreto fiscale 2020 collegato alla Legge di bilancio per l’Esterometro 2020 non c’è solo la modifica alle scadenze di invio (che sono diventate trimestrali anziché mensili). (LeggiOggi.it - Tutto su fisco, welfare, pensioni, lavoro e concorsi)

Si tratta del termine di decadenza per gli avvisi di accertamento ridotto di un anno. Pertanto, i forfettari che dal 1° gennaio 2020 sceglieranno di fatturare esclusivamente in modalità elettronica, il termine di decadenza per gli accertamenti passerà da 5 a 4 anni. (Commercialista Telematico)

[email protected]. RISPOSTA. Un rimedio logico potrebbe consistere nell’emettere una nota di credito con la stessa data della fattura emessa, indicando le ragioni dello storno e dell’errore commesso. (Agenda Digitale)