Italia unico Paese Ue che ospita bombe nucleari a non partecipare al summit contro le atomiche

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Oggi che ricoprono un ruolo all’interno dell’esecutivo, di queste promesse sembrano essersi dimenticati, come dimostra l’assenza della delegazione italiana.

Questo nonostante quella risoluzione sia stata approvata da tutte le formazioni in commissione, tranne che da Fratelli d’Italia, unico partito oggi all’opposizione.

L’Italia, per il momento, decide di rimanere nel gruppo di minoranza che non chiede l’abolizione degli ordigni nucleari

Dà voce alla maggioranza degli Stati che non accettano la logica secondo la quale queste armi garantiscano la sicurezza. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

Anche in Italia la commissione Esteri alla Camera ha votato, il 19 maggio, una risoluzione per il disarmo nucleare globale chiedendo l’adesione al Trattato sulla Proibizione delle Armi Nucleari Una consegna dall’alto valore simbolico, dato che si tratta del primo mezzo in grado di bombardare con la nuova versione di bombe nucleari B61-12. (Il Fatto Quotidiano)

La potenza di queste bombe ‘low-yeld’ è regolabile (da 0,3-1,5 a 10 fino a 50 kiloton), quindi è molto superiore alle bombe atomiche sganciate dagli Stati Uniti nel 1945 sulle città di Hiroshima e Nagasaki (circa 20 kiloton)” Queste nuove bombe nucleari non sono a caduta gravitazionale balistica ma saranno dotate di un nuovo sistema che ne garantirà la guida e direzionabilità: caratteristica che le rende utilizzabili per un attacco nucleare preventivo, il cosiddetto ‘First Strike’. (CittaDellaSpezia)

A cura di Annalisa Girardi. Inizia oggi a Vienna la riunione degli Stati parti del Trattato sulla proibizione delle armi nucleari. E l’Italia sarà l’unica dei quattro Paesi Ue che ospitano testate nucleari Nato a non partecipare nemmeno come Paese osservatore. (Fanpage.it)

È un ragionamento ingannevole e autolesionista pensare che la sicurezza e la pace di alcuni sia scollegata dalla sicurezza e dalla pace collettiva di altri. (Vatican News - Italiano)

“La Santa Sede non ha dubbi sul fatto che un mondo libero dalle armi nucleari sia necessario e insieme possibile. Qui, desidero riaffermare che l’uso delle armi nucleari, così come il loro mero possesso, è immorale“. (Il Fatto Quotidiano)