Coronavirus, la situazione in Alto Adige al 13 gennaio 2021

ladigetto.it INTERNO

- Collaboratori/collaboratrici dell'Azienda sanitaria positivi al test: 1.437, di questi 1.064 guariti.

ffettuati 2.740 tamponi PCR e 5.059 antigenici, registrati 269 e 215 test antigenici positivi, paro al 6,20% (ieri 5,48) – Cinque nuovi decessi. I laboratori dell'Azienda sanitaria nelle ultime 24 ore hanno effettuato 2.740 tamponi PCR e registrati 269 nuovi casi positivi.

A livello provinciale ad oggi sono stati effettuati in totale 383.859 tamponi su 168.457 persone. (ladigetto.it)

La notizia riportata su altri giornali

ono in campo tre squadre del Soccorso alpino e una dozzina di carabinieri con l’aiuto dei segugi. Si vuole setacciare tutta l’area nei pressi di sentieri usati per le passeggiate da Bolzano a Soprabolzano, Santa Maria Assunta e l’area intorno. (ladigetto.it)

L’Azienda sanitaria dell'Alto Adige si occupa anche di prenotare l’appuntamento per la somministrazione della seconda dose. Tutti coloro che non otterranno un appuntamento per i prossimi giorni saranno messi in lista d'attesa e successivamente contattati dall’Azienda sanitaria dell'Alto Adige. (Alto Adige)

In Alto Adige l’affluenza è stata infatti molto bassa e per questo motivo si è deciso di dirigere altrove l’esordio della campagna dando la priorità agli ultraottantenni e alle altre categorie a rischio. (La Voce di Bolzano)

Sci, l’Alto Adige ignora le preoccupazioni del Cts: “Da lunedì impianti aperti per i residenti” (Di mercoledì 13 gennaio 2021) Le uniche montagne su cui da lunedì prossimo si potrà sciare sono quelle dell’Alto Adige: il presidente della Provincia Autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher, ha confermato la riapertura degli impianti dal 18 gennaio solo ed esclusivamente per i residenti. (Zazoom Blog)

Le ricerche dei coniugi Laura Perselli e Peter Neumair rispettivamente di 68 e 63 anni procedono senza sosta, anche con l'aiuto dei droni. In azione anche il soccorso alpino. Alle 9 di questa mattina i carabinieri del Renon, circa 20 volontari del soccorso alpino e 10 volontari dei vigili del fuoco di Soprabolzano sono stati divisi per ispezionare accuratamente buona parte dell'altopiano. (il Dolomiti)

Solo il 50,2% del personale sanitario dell’Asl ha effettuato il vaccino Pfizer. Il movimento no vax è ben radicato in Alto Adige. Secondo l'assesore alla sanità Thomas Widmann, visto che non c'è abbastanza personale disposto a farsi vaccinare, in accordo con Roma, vengono anticipate le altre categorie. (Il Sole 24 ORE)