Fs: domani presentazione piano industriale 2022-2031

La Sicilia ECONOMIA

Intervengono: Nicoletta Giadrossi, Presidente Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane; Luigi Ferraris, Amministratore Delegato Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane.

Pubblicità

n piano industriale decennale per contribuire alla crescita del Paese.

Sarà presentato domani alla Stazione di Roma Termini - (ore 11.00, Ala Mazzoniana, ingresso da Via Giovanni Giolitti, 34) il Piano Industriale 2022-2031 del Gruppo FS Italiane. (La Sicilia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Pensiamo di raddoppiare la quota merci al 2031", indica Ferraris Una visione strategica e industriale di lungo periodo sostenuta da un piano di investimenti da oltre 190 miliardi nei prossimi dieci anni. (Adnkronos)

Polo logistica: con 860 milioni di euro, il Piano Industriale delle Ferrovie dello Stato prevedono la manutenzione straordinaria di alcuni compendi della della Sicilia; Catania Acquicella (360 milioni di euro) e Catania Bicocca (500 milioni di euro) L’intervento più rilevante, di circa 9,3 miliardi di euro, è destinato al nuovo collegamento veloce Palermo – Catania – Messina . (Normanno.com)

Il piano è stato presentato lunedì 16 maggio, a Roma Termini, dalla Presidente di FS Italiane, Nicoletta Giadrossi, e dall’Amministratore Delegato, Luigi Ferraris. Quattro macro Poli – Infrastrutture, Passeggeri, Logistica, Urbano – e investimenti per oltre 190 miliardi dovrebbero contraddistinguere il percorso tracciato da FS nei prossimi dieci anni. (FormulaPassion.it)

Si punta ad incentivare il trasporto multimodale, l'offerta integrata (rotaia e gomma) con investimenti sui terminali multimodali, che il gruppo sta programmando in Italia ed Europa. Per Anas sono programmasti investimenti per 50 miliardi di euro in manutenzione ordinaria, straordinaria e sviluppo della rete. (ilmessaggero.it)

POLO LOGISTICA. Valorizzazione e potenziamento del network di terminali regionali. Il nuovo Piano Industriale di Ferrovie dello Stato si pone, anche in Emilia Romagna, obiettivi ambiziosi nel campo della logistica e nello sviluppo del traffico delle merci (piacenzasera.it)

Per quanto riguarda le infrastrutture ferroviarie e stradali, gli investimenti complessivi ammontano a oltre 9 miliardi di euro (5,6 a Rfi e 3,6 a Anas). Questo risultato sarà possibile anche grazie alla realizzazione di quattro nuovi «apparati centrali computerizzati multistazione-Accm» nelle stazioni di Lecce, Brindisi, Bari e Foggia che aggregheranno i sistemi che controllano la circolazione mettendoli in dialogo tra loro. (Corriere del Mezzogiorno)