Obbligo green pass, Bassetti: "Meglio rinviarlo. Non ha senso nei luoghi di lavoro ottenuto con un tampone"

GenovaToday SALUTE

Il Green Pass ha senso se deve essere uno strumento per stimolare la vaccinazione.

Non si può, per Bassetti, equiparare tampone e vaccinazione: "Stiamo dando patenti di sicurezza dove non ce ne sono.

Alla vigilia dell'obbligo di green pass, Bassetti dice: "Io non sono più a favore".

"Bisogna decidere che cosa si deve fare con i luoghi di lavoro.

La proposta dell'esperto è di rimandare l''obbligo di green pass a data da destinarsi, lasciandolo nei luoghi di aggregazione: "Diciamo allora che l’Italia non è pronta ad avere il Green Pass sui luoghi di lavoro dal 15 di ottobre"

(GenovaToday)

Ne parlano anche altri giornali

Sul Green pass obbligatorio anche al lavoro "si stanno contrapponendo due fazioni, c'è tensione e varrebbe la pena di fare un passo indietro. Lo sottolinea all'Adnkronos Salute Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova. (Adnkronos)

Il virologo Matteo Bassetti ribadisce la sua contrarietà al Green Pass e afferma: “Bisogna decidere che cosa si deve fare con i luoghi di lavoro. O al lavoro va solamente chi è vaccinato, oppure facciamo il Green Pass alla francese, dove nei luoghi di aggregazione c’è obbligo di Green Pass, ma rilasciato unicamente con la vaccinazione o con i tamponi ma solo se non puoi fare la vaccinazione. (Orizzonte Scuola)

Diciamo allora che l’Italia non è pronta ad avere il Green Pass sui luoghi di lavoro dal 15 di ottobre, lo rimandiamo a data da destinarsi e lo lasciamo obbligatorio nei luoghi di aggregazione O al lavoro va solamente chi è vaccinato, oppure facciamo il Green Pass alla francese, dove nei luoghi di aggregazione c’è obbligo di Green Pass, ma rilasciato unicamente con la vaccinazione o con i tamponi ma solo se non puoi fare la vaccinazione. (Open)