Ucraina, quali sono gli scenari possibili? L’analisi di Orsini: “Odessa è la linea rossa”. Il dialogo con Di Battista sul libro Scomode verità
Alessandro Orsini, dialogando con Alessandro Di Battista, autore del libro Scomode verità (edito da PaperFirst), immagina i possibili esiti della guerra in Ucraina: “La Nato, l’Occidente, ipotizza una linea rossa. Una linea rossa è probabilmente Odessa, perché Odessa è quella regione dell’Ucraina che confina con quella parte della Romania dove si trova una importantissima base della Nato, che è la base di Costanza sul mar Nero (Il Fatto Quotidiano)
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In ciò è racchiusa l’essenza di tutte le disquisizioni sulla “democrazia” e le “procedure democratiche”, intese nella più sottile accezione liberale: quando ai “democratici” torna vantaggioso polverizzare le cosiddette “procedure democratiche”, allora lo smantellamento di quelle stesse “procedure democratiche” diventa un “affare interno”, soprattutto se questo è il caso di «una democrazia aggredita da un dispotismo» euroasiatico. (Contropiano)
VIDEO | Il granaio della Ue? “Adesso è la Francia, l’Ucraina non preoccupa” Oggi a Bologna è stato inaugurato 217esimo anno accademico dell'Accademia nazionale di agricoltura: nell'occasione è stato fatto il punto sul tema di approvvigionamento alimentare e guerra (Dire)
A Kiev basterà una prima lettura per rendersi conto che è la proposta è irricevibile, troppo sbilanciata a favore della controparte. La bozza, letta da Novaja Gazeta Europe, è come se non tenesse conto delle richieste ucraine: congelerebbe il conflitto lungo la linea del fronte raggiunta nel momento in cui verranno abbassate le armi; obbligherebbe l’Ucraina a uno status di neutralità fino al 2040, dopodiché un referendum popolare deciderebbe la linea di politica estera da tenere; costringerebbe la Russia ad accettare la possibilità che il suo vicino di casa diventi membro dell’Unione europea a pieno titolo, in quanto entrambe le parti dovrebbero rispettare il principio di non interferenza negli affari altrui; prevederebbe un altro voto referendario nei territori conquistati dai russi; infine, richiederebbe lo scambio di tutti i prigionieri. (L'HuffPost)
A partire da febbraio 2022 c’è stata una importante invasione dell’Ucraina di cui nessuno in Occidente ha parlato. L’importantissimo risvolto si coglie studiando i rapporti “Defending Ukraine: EarlyLessons from the Cyber War” e “On Defense in the Digital Environment”, pubblicati rispettivamente nel giugno 2022 e nell’ottobre 2023, dalla multinazionale di Bill Gates, la Microsoft. (Scenari Economici)
“Possibili vie di pace per la guerra in Ucraina” è il titolo dell’incontro promosso dal MEIC – Diocesi di Andria in programma oggi, mercoledì 17 aprile 2024, alle ore 19.30, presso il Museo Diocesano San Riccardo Andria. (AndriaLive)
SCENARIO/ Bertolini: occorre scongiurare la saldatura delle due guerre, Ucraina e Gaza RASSEGNA STAMPA- IL GENERALE BERTOLINI: “BISOGNA EVITARE LA SALDATURA TRA I CONFLITTI IN UKRAINA E GAZA! (Congedati Folgore)